Per la lotta salvezza c’è anche la Virtus. La partita contro la Smit Roma Centro ha evidenziato una crescita atletica e tattica maturata fin dalle partite precedenti perse per una manciata di punti. La difesa è stata l’arma in più per i ragazzi di Martiri, che riescono a interpretare nel migliore dei modi le sue disposizioni; per di più il 58% da 2 ed il 79% ai tiri liberi, rinforzano e sottolineano la grande gara dei ragazzi.
Fin dalle prime battute i virtussini, compatti e determinati, guidano il match (40-22 alla fine del secondo quarto): per tre quarti è la Virtus a fare gioco, contenendo anche il ritorno degli avversari che, a -4, fan tremare il PalaRespighi. Ma con i due trascinatori della squadra Belli (19 dal campo e 12 di valutazione) e Sorge (17 e 15 di valutazione) la Virtus ritrova il cammino trainando con essi Wish Diaz, capitan Cappelli e De Nadai, quest’ultimo un muro in difesa e sotto canestro (14 rimbalzi complessivi).
Una soddisfazione in casa Virtus marcata soprattutto dalla presenza in campo di tanti giovani tra cui Gabanella e Cencioni, frutto del lavoro che stanno svolgendo in allenamento ed in linea con i piani societari.
Domenica prossima un’altra “finale” attende i cestisti apriliani davanti al proprio pubblico: al “pallone” arriva la Fortitudo Roma di David Hawkins e Joel Myers.