Manfredonia: Sarri (35’ s.t. Della Torre); De Filippo, Colombaretti, Albanese, Vergori, Pellegrino, Romito (14’ s.t. Coccia), Gentile, Bozzi, La Porta, De Rita (28’ s.t. Bonabitacolo). A disp.: Castigliego, Bruno, Castriotta, Lorito, Totaro, Stajano. All.: Vadacca
Aprilia: Caruso; Cioè, Tomei, Cannariato, Di Emma, Esposito, Maola, Toto (37’ s.t. Roversi), Bosi, Pagliaroli (44’ s.t. Areni), Benvenuti (1’ s.t. Fortunato). A disp.: Del Duca, Schiumarini, Fofi, Pirazzi. All.: Venturi
Arbitro: Civico di Vasto
Si conclude nel modo più amaro il difficile campionato dell’Aprilia, che esce sconfitta anche nell’ultima giornata di campionato in casa del Manfredonia.
E pensare che le rondinelle erano partite meglio dei padroni di casa, trovando anche il vantaggio al quarto d’ora. Bella combinazione tra Pagliaroli e Bosi, con quest’ultimo che salta il portiere avversario e deposita in rete il vantaggio pontino. La risposta dei padroni di casa arriva al 20’ quando, sul lancio di La Porta, Pellegrino arriva prima di Caruso e sigla il pareggio. Al 36’ ancora Aprilia pericolosa, con il cross di Benvenuti intercettato dalla testa di Pagliaroli che però non trova la porta. Al 40’ il Manfredonia ha una doppia occasione con De Rita, ma sulla sua strada si para Caruso che si oppone ottimamente in entrambi i casi. All’ultimo minuto del primo tempo ancora Aprilia costretta sulla difensiva, con Esposito che intercetta sulla linea la conclusione di Albanese.
Nella ripresa partono forte i sipontini, con Vergari ad impegnare Caruso di testa dopo 3’ da azione di calcio d’angolo. All’11’ ancora Manfredonia in avanti, con la conclusione di Bozzi ben parata a terra dall’estremo difensore apriliano. Sul ribaltamento di fronte è Cannariato a provarci dalla distanza, con Sarri che risponde presente. Al 26’ ancora decisivo Caruso, che chiude lo specchio della porta a De Rita lanciato tutto solo a rete. Al 29’ Bozzi ci prova di nuovo, stavolta di testa, senza però trovare la porta. L’epilogo arriva al 34’, quando un lungo batti e ribatti in area pontina porta la sfera a sbattere sul capitano apriliano Esposito prima di finire in rete. Le rondinelle perdono mordente e, all’ultimo respiro, subiscono anche la terza rete con una conclusione da fuori di Gentile.
L’epilogo di questa stagione è la foto esatta dell’intera annata apriliana: buone prestazioni, se non ottime nella maggior parte dei casi, ma pochi risultati. Non resta che mettersi tutto alle spalle e guardare al futuro.
“La società F.C. Aprilia rende noto di essere dispiaciuta dell’epilogo maturato nell’ultima giornata di questo campionato sfortunato. Dopo essere passati in vantaggio i ragazzi hanno gestito bene la gara mantenendo, fino a dopo il gol del pareggio del Manfredonia, la partita su un piano di equilibrio. Equilibrio rotto da una sfortunata autorete che ha un fiaccato nel morale la squadra, la quale ha concluso la sfida subendo un’ulteriore rete. Dall’altro campo a cui eravamo interessati, cioè quello di Picerno per la sfida tra i lucani e la Turris, è arrivato il risultato che speravamo maturasse, ovvero una non vittoria dei padroni di casa. Purtroppo, come troppo spesso accaduto quest’anno, non siamo riusciti a sfruttare l’occasione e non siamo riusciti a portare a casa tre punti che sarebbero stati determinanti.
Ora la volontà della società, dello staff e dei calciatori è di mettersi alle spalle questo difficile anno calcistico, per ripresentarsi nella prossima stagione nelle migliori condizioni con l’obiettivo di riportare quanto più presto possibile la F.C. Aprilia sui palcoscenici che le sono più congeniali”.