Una sconfitta amara per la FC Aprilia dopo un inizio di partita favorevole. Le rondinelle cadono in casa del Gallipoli, dopo molte occasioni nella prima parte di gara.
La prima occasione per le rondinelle si ha con Roversi ma la palla non è entrata in sfera. Al 6′ minuto, la squadra apriliana è ancora pericolosa, con una conclusione dal limite dell’area di Maola che sfiora il palo e finisce sul fondo. Ma i pugliesi non ci stanno e riprendono le sorti della partita. Sconfitta difficile da digerire per l’Aprilia, ma domenica prossima arriva il San Severo. Il tempo per recriminare è poco.
Gallipoli: Calderaro (43’ p.t. Polo); Mauro, Difino, Fonzino, Rosato, Rizzo, Negro, Portaccio, Alassani (40’ s.t. Sansò), Franzese, Carbone. A disp.: Pirretti, Iurato, Puccarella, Petrigni, Gioia, Fadl, Della Rocca. All.: Germano.
Aprilia: Bortolameotti; Montella, Tomei (19’ s.t. Toto), Cannariato (16’ s.t. Zeccolella), Di Emma, Esposito, Cioè, Maola, Roversi, Pagliaroli (43’ s.t. Sossai), Bosi. A disp.: Caruso, Chiarucci, Pirazzi, Marchetti, Crepaldi, Schiumarini. All.: Russo
Arbitro: Clerico di Torino
“Siamo partiti benissimo, nei primi minuti abbiamo avuto delle ottime occasioni che però non siamo riusciti a sfruttare. Loro al primo tiro sono andati in vantaggio. Non ci siamo rassegnati, abbiamo continuato ad attaccare cercando il pareggio, che però non è arrivato grazie ai miracoli del loro portiere. Gli auguriamo di riprendersi presto dall’infortunio che ha subìto nell’occasione della parata su Bosi, però c’è rammarico perché avremmo meritato come minimo un punto. È vero che nel secondo tempo non abbiamo creato palle gol nitide, ma il gioco è sempre stato in mano nostra. In più, dopo l’espulsione del loro giocatore hanno adottato una tattica molto difensiva, per noi è diventato molto difficile fare gioco ed arrivare nella loro area. C’è molto rammarico per questo risultato, soprattutto per ciò che siamo stati capaci di creare nel primo tempo“.