Ciclismo: 7° Memorial Marino Peloso

Ciclismo: Domenica 26 Marzo è andato in scena il 7° Memorial Marino Peloso

Domenica 26 Marzo è andato in scena il 7° Memorial Marino Peloso.

Gara che attrae sempre un gran numero di appassionati anche da fuori regione.

Una classicissima del ciclismo amatoriale organizzata in modo impeccabile dalla Peloso Team Bike

Per ricordare uno dei quattro fratelli Peloso che con la famiglia scese nell’ Agro Pontino dall’originario Friuli.

E grazie alla sua passione per la bicicletta gettò le basi per il movimento ciclistico locale .

Il circuito è leggermente variato rispetto alle edizioni precedenti  ha però mantenuto le sue caratteristiche di percorso veloce ma insidioso.

Ciò perché ricco di ripartenze ed esposto al vento in alcuni tratti.

La prima partenza aperta ha visto protagonisti gli atleti della ASD FALASCA-ZAMA  che vanno in fuga da subito con Del Prete, Zaottini e Cesaro R.

A completare il quintetto che arriverà a giocarsi la volata finale sono Amato (Luxor) e Astolfi (Melania).

Ad avere la meglio sarà Gaetano Del Prete che sotto l’arco di arrivo precede Zaottini e Amato.

Anche la seconda partenza dedicata al Gruppo Turbolenti ha visto partire una fuga a 5 già dal primo giro.

Savoia (Nettuno Race), Giordano (ASD Ciclistica Latina), Serafini (Peloso Team Bike), Triburzio e Pagliaroli (Cicli Rebike) che viene ripresa dal gruppo degli inseguitori a circa 10 km. dalla fine della gara.

Il gruppo si ricompatta e sul rettilineo finale va in scena una bellissima volata che vede vincitore Luca Pannozzo (ASD Castelli) davanti a Passa (Nettuno Race) e Missimei (ASD Ciclistica Latina).

Il podio femminile vede sul gradino più alto Daniela Pelella (ASD Concordia) seguita da Cristiana Cepollaro (ASD Concordia) e Isabella Iacovissi (ASD Falasca-Zama).

Il trofeo per società è stato vinto dalla ASD NETTUNO RACE .

La ricchissima premiazione finale alla presenza della signora Elda e di tutta la famiglia Peloso, si è svolta presso il Bar Total di Via del Lido.

Bar che ogni anno ospita la manifestazione.

di Anna Catalano