Il primo match dei quarti di finale di Coppa Lazio di C2 di calcio a 5 se lo aggiudica la United Aprilia.
Il punteggio finale di 7-5 lascia però aperte tante possibilità nella gara di ritorno, che si preannuncia altrettanto infiammata.
Primo tempo di marca United Aprilia.
Cannatà sblocca il risultato al 5′ insaccando sul secondo palo una palla servita da Bernoni.
Poco dopo Lippolis raddoppia con il solito sinistro micidiale da fuori area.
Al 15′ è 3 a 0 con Armenia servito da Galati a centro area.
Lo stesso Galati, poco dopo, non riesce ad andare a segno al termine di un’azione personale colpendo entrambi i pali.
Il 4 a 0 arriva al 25′ ancora con Lippolis, che mette a segno il gol più bello della serata.
Punizione un metro fuori area, difesa del Real Ciampino schierata e “cucchiaio” del bomber apriliano che mette la palla sotto la traversa.
Nel secondo tempo il Real Ciampino entra in campo con una determinazione maggiore e realizza due reti in rapida successione, dimezzando lo svantaggio.
Ma Bernoni fa 5 a 2 con una conclusione da fuori che non lascia scampo all’estremo difensore ospite.
Al 18′ ancora Bernoni a segno servito sulla sinistra da un colpo di tacco di Cannatà e successivo tiro all’incrocio dei pali.
Il Ciampino non molla e va a segno con De Luca con un tiro dal limite che beffa Donazzolo.
Al 28′ Cannatà torna sul tabellino dei marcatori: servito al limite dell’area si libera dell’avversario ed insacca con un tiro di rara precisione per il 7 a 3.
La United Aprilia va negli spogliatoi in anticipo e Barone realizza per il Real Ciampino due gol nell’ultimo minuto di gara.
La gara di ritorno è in programma lunedì 3 Aprile a Ciampino.
Il divario in favore della United Aprilia poteva essere più largo, ma mister Serpietri la prende con filosofia:
“Il bello di questo sport – afferma il tecnico – è proprio il fatto che la partita non è mai finita fino al triplice fischio dell’arbitro.
Andremo a Ciampino con la consapevolezza che sarà un’altra gara intensa.
Sia noi che loro intendiamo approdare alla Final Four che rappresentano comunque un traguardo importante.
Un bel premio il lavoro svolto durante tutta la stagione”.
di Massimo Pacetti