La seconda gara ha una padrona indiscussa: l’Aprilia batte 76-66 il Civitavecchia, squadra di un livello superiore rispetto alla Virtus.
Dopo un dominio assoluto durato 34′, i ragazzi si giocheranno il tutto per tutto domani al palasport di Largo Cinciari.
Il quintetto composto da Di Biase, Puleo, Pitton, Baraschi e D’Orazio parte subito alla grande con 7′ minuti di ottimo basket.
Soprattutto con la qualità e la sostanza di Puleo.
Il quale fa registrare un valutazione di +18 con 17 punti realizzati e l’80% dal campo.
Già in gara 1 la Virtus ha dato del filo da torcere ai ragazzi di Cecchini, che si sono ripetuti anche in casa.
Con calma olimpica hanno addomesticato la partita e mantenuto la lucidità nei momenti topici del match.
Aprilia sempre avanti e padrona del campo, è riuscita a limitare lo strapotere fisico del lungo Dembelè.
Ma non del peperino Gianvincenti che chiude con 21 punti, 63% dal campo, 4/5 da tre e ¾ ai tiri liberi con valutazione +23.
Nel primo quarto il vantaggio di +6 (14-8) è stato propiziato dalla verve realizzati di Puleo.
Nel secondo invece i subentranti del Civitavecchia e l’ottima percentuale da tre di Gianvincenti, tengono aggrappata la loro squadra sul 34-30.
Al ritorno in campo dopo il riposo lungo, la squadra ospite mette il muso avanti grazie al solito Gianvincenti.
Ma prima di rendersi conto di ciò, ci pensano Milani, D’Orazio e Fogante a rispristinare il vantaggio.
La partita, ben gestita dai ragazzi di Menichincheri, si porta avanti con qualche distrazione di troppo in difesa.
Pitton con un sontuoso arresto e tiro e poi Di Biase in penetrazione realizzano punti importanti per ritornare e chiudere sul +10.
Calma e gesso comunque.
Domenica c’è gara 3 a Civitavecchia.
Contro tutti i pronostici del caso i ragazzi potranno accedere alla fase successiva.
Ma occorre determinazione e massima concentrazione.
di Anna Catalano