Prende sempre più piede Doppiaazione, nuova disciplina di tiro sportivo.
A differenza delle altre specialità, però, in questo particolare contesto vengono utilizzate armi da fuoco.
La disciplina Doppiaazione è affiliata al CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale).
È nata nei primi mesi del 2017 da un gruppo di club sparsi su tutto il territorio Italiano.
I quali hanno voluto dare una visione diversa del tiro sportivo in Italia.
A livello amministrativo le figure più importanti sono quelle di Sergio Magotti (Presidente), Antonio Di Costanzo (Vice presidente) ed Enrico Bugani (segretario).
Dotata di un regolamento ufficiale, questa disciplina si basa su sportività, lealtà e passione per il tiro sportivo con armi da fuoco.
Diventando un momento d’incontro tra tutti gli appassionati del settore durante i vari club match e gare sanzionate che si svolgono durante l’anno.
“Questa associazione – secondo alcuni appassionati – è aperta a tutti coloro che ancora credono alla socializzazione.
E che hanno voglia di mettersi in gioco, dimostrando le proprie competenze su un campo di tiro”.
Nella nostra regione il circolo più attrezzato si trova a Rocca Massima.
Dove, anche nello scorso fine settimana, sono state effettuate delle gare.
Cento atleti, tra cui alcuni apriliani, sono stati impegnati in nove stage totali, seguiti da circa 16 security officer ed un direttore di tiro.
Dinamicità, precisione, velocità ma al primo posto la Sicurezza durante l’esecuzione dello stage.
Questi gli aspetti principali dei due giorni intensi di gara.
“Ma soprattutto di divertimento“
come sottolineato dagli stessi protagonisti.
L’associazione ATTS (Associazione Tiro Tattico Sportivo) è responsabile del campo di tiro di Rocca Massima.
Il quale dispone di nove stage di tiro a 25 metri per arma corta, dodici stage a 65 metri per arma lunga riconvertibili ad arma corta e tutto il materiale necessario per il tiratore come paratie, pepper, bomber, piattini e sagome di vario tipo.
Insomma, strutture di livello e numero di appassionati in aumento.
Doppiaazione ha tutte le carte in regola per continuare a crescere.
di Massimo Pacetti