Sarà domani alle 15 l’esordio in competizioni ufficiali della nuova Aprilia Racing Club nello stadio “Quinto Ricci”.
Le rondinelle di mister Mauro Venturi affronteranno il Lanusei nella sfida valida per i 32esimi di finale della Coppa Italia di Serie D, dopo aver superato in rimonta pochi giorni fa il Budoni, altra squadra sarda.
Ci teniamo a far bene – spiega il tecnico apriliano – perché ogni competizione va affrontata con l’intenzione di arrivare in fondo e vincere.
Sarà la prima partita ufficiale tra le mura amiche, ma il nostro obiettivo è vincere sia in casa che fuori.
Da questo punto di vista per noi non cambia molto.
Però sarebbe bello, soprattutto per i ragazzi, avere una cornice di pubblico che incita e sostiene la squadra.
Il calcio è ancora più bello se giocato in un ambiente di questo tipo.
Per quanto riguarda l’undici titolare, ci sono ancora dei problemi che impediscono a Venturi di mettere in campo la squadra che ha in mente.
In attacco mancheranno Corvia e Bosi, alle prese con dei fastidi fisici che ne sconsigliano l’utilizzo in questa fase.
Anche negli altri reparti potrebbero registrarsi delle assenze, anche se le uniche due situazioni che appaiono irrecuperabili sono quelle dei due attaccanti.
Ciò non toglie che la rosa a disposizione del tecnico bianco-celeste rimanga di assoluto valore:
Abbiamo una rosa ampia e valida – sottolinea Venturi – e tutti coloro che scendono in campo sanno dare un contributo di spessore.
C’è ancora da lavorare sul piano del gioco, anche a Budoni non abbiamo fornito la miglior prestazione possibile.
Però siamo stati capaci di rimontare lo svantaggio con l’atteggiamento mentale, e questa è stata la miglior risposta che potessi attendermi.
Quella di domani potrebbe anche essere l’ultima gara tra i dilettanti per l’Aprilia Racing Club.
Come riportato dagli organi di stampa nazionali, la sentenza sui ricorsi della Serie B dovrebbe arrivare nella giornata di lunedì, o al massimo martedì.
Qualora il Collegio di Garanzia del CONI accogliesse le richieste di ripristinare la Serie B a 22 (od anche a 24) squadre, si darebbe il via al valzer dei ripescaggi.
Grazie ai posti che si libererebbero in Lega Pro, le rondinelle potrebbero essere inserite nell’organico della terza serie professionistica italiana, salendo dunque di categoria.
Ma con la rosa allestita in estate dal Presidente Pezone e dal DS Battisti, l’Aprilia Racing Club non partirebbe certo impreparata
di Massimo Pacetti