Trasferta affascinante per l’Aprilia (22 punti), che prima della sosta di Pasqua andrà ad affrontare il Taranto terzo in classifica (49 punti). Situazione non certo semplice per i ragazzi di mister Mauro Venturi, ma il tecnico non si sente battuto già in partenza: «Sarà una partita bella, difficile. Forse è la gara migliore che poteva capitarci in questo momento. Dobbiamo riscattare l’ultima prestazione non brillante contro il Marcianise, una sfida come quella che ci aspetta domenica dà una notevole quantità di stimoli. I valori in campo sono chiaramente a loro favore, ma sovvertire i pronostici è il nostro obiettivo. La sosta per il Viareggio ci ha permesso di avere due settimane di tempo per preparare la partita, tutti i ragazzi sono motivati e carichi per questo impegno».
Già all’andata il pronostico fu sovvertivo, con la vittoria casalinga dell’Aprilia grazie alla punizione magistrale di Davide Paruzza. L’obiettivo del tecnico apriliano è fare il bis, anche perché le altre candidate ai play-out non sembrano intenzionate a fermarsi: «Non credo che il Taranto sottovaluterà l’impegno: anche loro hanno un obiettivo e le poche partite che mancano al termine della stagione non danno la possibilità di fare passi falsi. Noi dovremo fare una partita accorta, ma difenderci per 90 minuti sarebbe la peggior tattica da utilizzare. Possiamo far male in ripartenza, ma sappiamo anche imporre il nostro gioco. Noi vogliamo la salvezza, siamo pronti ad affrontare chiunque il calendario ci ponga di fronte».
L’eroe della sfida di andata è rientrato da qualche settimana in gruppo dopo un infortunio muscolare. Per Davide Paruzza «è impossibile fare calcoli. La partita di Taranto è difficile, però la nostra classifica ci impone di andare lì e provare a vincere. Loro sono davvero forti, li rispettiamo molto. Ma non possiamo farci impressionare dalla loro forza o dalla loro storia. Credo che entrambe le squadre scenderanno in campo per cercare i tre punti, anche se per inseguire obiettivi diversi».
Il piano tattico delle due squadre sembra già scritto, ma il centrocampista di scuola Chievo Verona è convinto che il Taranto troverà pane per i suoi denti: «Probabilmente molti pensano che andremo li a difenderci e giocare di rimessa. Ma noi siamo in grado di poter fare anche altri tipi di partita, sappiamo di averla preparata bene e di poterli sorprendere. Rispetto alla gara di andata sarà tutto diverso. Spero che rimanga uguale solo il risultato e il marcatore».
La direzione di gara è stata affidata al signor Valerio Amadio di Ascoli Piceno, che verrà coadiuvato dal signor Fabio Di Tommaso di L’Aquila e dal signor Davide Stringini di Avezzano.