Due vittorie nelle tre gare disputate dalle squadre della Virtus Basket Aprilia nel fine settimana.
A gioire sono le squadre maschili, con in testa il team di Serie C Gold di coach Martiri.
La tripla vincente arriva a soli 2 secondi dalla sirena finale, con Belli che fa letteralmente esplodere il PalaRespighi e regala ai suoi il successo contro Petriana.
Sotto di 6 a fine primo periodo, i giovani apriliani hanno rimontato con pazienza fino a recuperare tutto il distacco e passare in vantaggio prima dell’ultimo intervallo (+2).
Poi la lotta punto a punto fino alla tripla decisiva dell’ultimo secondo.
Braccia al cielo anche per la neonata squadra di Promozione della Virtus maschile, che con la seconda vittoria consecutiva riscatta l’amaro esordio di qualche settimana fa.
Il +16 con cui i ragazzi di coach Di Luccio regolano Castelli Roma Basket fa ben sperare per il prosieguo della stagione.
Essersi sbloccati dopo la falsa partenza è senza dubbio l’aspetto più positivo per il roster apriliano, che può guardare con fiducia ai prossimi impegni.
L’unico rammarico per la società del Presidente Roberto Lupelli arriva dalla squadra femminile.
Dopo un secondo parziale strepitoso, in cui Orazi e compagne hanno lasciato le avversarie sotto i 10 punti (9-23), nel terzo periodo le padrone di casa di Frascati hanno restituito la stessa moneta, portando poi a casa la sfida con 6 punti di vantaggio (66-60 il finale).
Una battuta d’arresto che comunque non compromette le ambizioni delle ragazze di coach De Bernardis, pronte alla prossima sfida casalinga con la Smit Roma.
La gara del prossimo 24 novembre (inizio ore 18 al PalaRespighi) sarà anche l’occasione per ribadire il forte NO alla violenza sulle donne.
La manifestazione ospitata nell’impianto apriliano prima del fischio d’inizio sarà un momento importante di riflessione su un tema tanto attuale quanto importante.
Tante donne hanno ricevuto importanti aiuti grazie alle iniziative che negli anni la Virtus ha sostenuto in occasione della Giornata Internazionale indetta per contrastare questo fenomeno.
Anche per questo è importante continuare a dare spazio alla loro voce.
di Massimo Pacetti