La Juniores Regionale B dell’Aprilia Calcio torna domani in campo con ancora tanta amarezza per la sconfitta di sabato scorso maturata all’ultimo minuto.
Giordan Marinangeli, portiere che si sta alternando con il collega Marco Lorello, è convinto che
“non si possa parlare di sfortuna nel calcio.
Certo, degli episodi hanno condizionato alcune nostre gare.
Però credo che la mancanza di continuità nei risultati sia dovuta alla combinazione di più fattori.
Uno è quello fisico: siamo quasi al termine dell’annata, è da tanto che ci alleniamo e corriamo tutti i giorni.
Sabato scorso abbiamo fatto un po’ di fatica ad arrivare su alcuni palloni nei minuti finali, la stanchezza inizia ad affiorare.
La cosa importante è continuare a stringere i denti tutti insieme.
Rimane uniti e compatti senza accontentarci di quanto abbiamo fatto fino a questo momento”.
Nessuno mette in dubbio l’ottimo cammino fatto dai classe ’99 in questa annata particolare, con l’alternanza tra mister Verardi e mister Salvadori.
Perché, non va dimenticato, le altre squadre presenti nel girone schierano formazioni quasi interamente composte da classe ’98.
Ma le qualità delle giovani rondinelle hanno permesso loro di azzerare questo handicap e di condurre una stagione per molti sorprendente.
Per molti, ma non per i giocatori.
Come sottolinea Marinangeli, infatti:
“Non ci sono state grandi differenze con il campionato dello scorso anno.
Almeno da parte nostra, perché lo abbiamo affrontato con la stessa voglia e mentalità della passata stagione.
Non abbiamo accusato la differenza d’età, né tecnicamente né fisicamente.
Ce la siamo sempre giocata con tutti.
Ci sono state alcune gare in cui siamo arrivati un po’ più scarichi.
Ma da qui a fine anno siamo sicuri che non ricapiterà più.
Vogliamo chiudere in bellezza questo campionato”.
di Anna Catalano