La squadra di Serie B1 della Giò Volley Aprilia è stata costretta ad una settimana di pausa forzata, ma il sodalizio apriliano è sceso in campo in Serie D conquistando il primato solitario.
Le ragazze guidate dai coach Gianluca Lacasella e Gabriele Canari hanno battuto in trasferta l’Aurelio SG, scavalcando Isola Sacra (prossima avversaria) e rimanendo da sole in testa.
Una sfida vinta in rimonta dopo aver perso il primo set, dunque un impegno tutt’altro che agevole.
Ma le difficoltà incontrate rendono ancora più prezioso il risultato ottenuto:
Mi è piaciuta davvero molto la reazione delle ragazze una volta sotto nel punteggio – ha spiegato a fine partita coach Lacasella – è stato un bel segnale.
E, soprattutto, siamo riusciti a dare continuità a quell’atteggiamento nel terzo set, dove abbiamo impostato sin da subito la gara nei binari tecnici e tattici a noi più congeniali.
Ora inizieremo a studiare il prossimo avversario, mettendo a punto ancora di più i meccanismi di squadra per farci trovare pronti allo scontro di vertice che ci attende.
Scontro di vertice che attende anche la squadra principale della Giò Volley, quella di B1.
Coach Gaetano Gagliardi è tornato oggi a lavoro con le sue ragazze per preparare la sfida interna di sabato (ore 16) contro la capolista Cerignola.
Capitan Sestini e compagne hanno sfruttato la settimana di pausa forzata (causa ritiro di Napoli) per metabolizzare la prima sconfitta stagionale maturata a Santa Teresa e ricaricare le batterie dopo i forcing dovuti alla Coppa Lazio:
L’allenamento congiunto con Volley Group – spiega la palleggiatrice Margherita Muzi – ci ha permesso di mantenere il ritmo gara e lavorare su alcuni aspetti del nostro gioco che ancora non funzionano alla perfezione.
Nonostante loro siano di un livello superiore al nostro (Serie A2) abbiamo dimostrato di potercela giocare, trovando spunti interessanti.
Adesso pensiamo alla prossima partita che sarà molto impegnativa: Cerignola è un avversario molto difficile da affrontare e non sarà una match agevole.
Abbiamo metabolizzato questa prima sconfitta e siamo pronte per vivere al massimo i prossimi impegni.
di Massimo Pacetti