La GiòVolley di scena in Ciociaria per rimanere in alta quota

La gara di oggi in casa della neopromossa Sant’Elia Fiumerapido precede lo scontro diretto di alta classifica con Fiamma Torrese

Quasi un derby.

Per rimanere aggrappata alle posizioni di alta classifica, la GiòVolley Aprilia dovrà tornare con un buon bottino dalla tana del Sant’Elia Fiumerapido, formazione ciociara neopromossa in Serie B1.

Le ragazze di coach Gaetano Gagliardi sono ad un solo punto dal primo posto, tenuto in coabitazione da Santa Teresa e Fiamma Torrese.

Le due squadre si affronteranno in questo turno di campionato, dunque capitan Sestini e compagne potrebbero conquistare di nuovo la testa della classifica.

Ma per farlo ci sarà bisogno di un risultato positivo nella sfida in programma oggi alle 18, cosa tutt’altro che scontata secondo il tecnico apriliano:

Ci sarà da lottare – assicura coach Gagliardi – nessuno ci regalerà nulla.

È una formazione con buone individualità e per questo dovremo prestare la massima concentrazione fino alla fine.

Dovremo spingere subito sull’acceleratore.

Non possiamo permetterci di dare spazio alle nostre avversarie, che a mio avviso dispongono di elementi di assoluta qualità.

Dipenderà tutto dal nostro atteggiamento e dalla consapevolezza nei nostri mezzi.

Team D in vetta

Discorso che potrebbe essere allargato anche alla squadra apriliana inserita nel campionato di Serie D, attualmente prima in classifica.

Le giovani atlete guidate da Gianluca Lacasella e Gabriele Canari ospiteranno domenica (inizio ore 18.30) il Rosavolley Velletri, squadra che naviga nelle retrovie.

Ma come per il Team B1, anche capitan Boggian e compagne dovranno stare in guardia:

Dobbiamo rimanere concentrate – ammonisce Alessia Avellini – perché se è vero che siamo prime, è anche vero che abbiamo avuto degli alti e bassi nelle nostre prestazioni.

Gare con squadre in difficoltà di classifica rischiano di farci perdere la giusta concentrazione e non sfruttare appieno il nostro potenziale.

Mantenere il nostro consueto livello deve essere il primo obiettivo.

di Massimo Pacetti