La GiòVolley Aprilia continua a sognare in grande nel campionato di Serie B1 femminile.
Le ragazze di coach Gagliardi escono vincitrici dalla trasferta in Ciociaria ed agganciano Santa Teresa in testa alla graduatoria a quota 14 punti.
Per Sestini e compagne una prestazione maiuscola, che non ha lasciato spazio alle avversarie per tentare di rientrare in partita.
Solo nel terzo set, infatti, le apriliane hanno concesso alle avversarie di toccare quota 20 (21 per la precisione), costringendole a 18 e 19 punti nei primi due parziali.
Il punteggio rende dunque bene l’idea dell’ottima prestazione messa in campo dal roster apriliano:
Abbiamo disputato sicuramente un’ottima gara – esulta coach Gagliardi a fine gara – specialmente al centro.
Il nostro maggiore merito è stato quello di aver interpretato la sfida con il giusto approccio, senza accusare cali di concentrazione.
Una volta incanalata la partita nella direzione giusta, la squadra ha saputo gestire il gioco in maniera ottimale.
Ricordiamoci che questa trasferta non nasceva semplicissima, visto che su questo campo non sarà facile per nessuna squadra portare a casa i tre punti.
Godiamoci il successo e poi ripartiamo martedì per continuare il nostro percorso di crescita.
Il prossimo sarà un impegno ancor più difficile.
Avversario della prossima sfida, in programma sabato al PalaGiòVolley, sarà Fiamma Torrese, terza forza del campionato appaiata alla Libera Cerignola.
La società del patron Claudio Malfatti esulta anche in Serie D, dove le ragazze dei coach Gianluca Lacasella e Gabriele Canari hanno staccato le avversarie (+1 su Pianeta Volley) e guardano tutti dall’alto.
Un doppio primato che fa esultare il sodalizio GiòVolley che quest’anno può davvero sognare una doppietta:
Da questa sfida – ha commentato coach Lacasella dopo il 3-0 rifilato al Rosavolley Velletri – traiamo delle conferme sul miglioramento dei meccanismi di squadra.
Stiamo cercando di lavorare sul dare a tutte le ragazze un ruolo attivo nelle situazioni di gioco.
Gli esperimenti e gli innesti a gara in corso ci hanno dato risposte senza dubbio positive.
di Massimo Pacetti