Play-off dovevano essere e play-off saranno. Con la vittoria per 1-0 sul Monte San Giovanni Campano l’Aprilia si guadagna l’accesso alla post-season, che la vedrà contrapposta prima ad una squadra toscana e poi, eventualmente, ad una emiliano-romagnola. L’obiettivo è la conquista di quella Serie D persa lo scorso anno. Contemporaneamente, però, la gara del “Quinto Ricci” ha sancito la retrocessione diretta del Monte San Giovanni Campano, squadra che ha dimostrato di valere molto più del penultimo posto in cui ha chiuso questa stagione.
A riprova di questo la prima azione della partita. Batte l’Aprilia ma gli ospiti entrano subito in possesso della palla, arrivando in area con Incoronato fermato dall’uscita di Caruso. Il pallone finisce a Mastrantoni, il cui tiro viene murato dalla difesa apriliana. Uno spavento clamoroso che sveglia immediatamente i ragazzi di mister Venturi. Le rondinelle prendono il controllo delle operazioni, anche se i bianchi di mister Perrotti si fanno nuovamente pericolosi al 20’. Su cross dalla destra di Testa, Sili incorna bene il pallone sul primo palo, ma Caruso è attento e mette in angolo con un bel tuffo. I padroni di casa non concedono più nulla al Monte San Giovanni Campano, mantenendo il possesso palla fino agli ultimi minuti di gara. Al 33’ primo squillo bianco-celeste, con il tiro da fuori di Scibilia che viene però parato da Lisi.
Mister Venturi (all.Aprilia):
Non so se sia stata una vittoria meritata, ma di certo è stata sofferta. Abbiamo trovato di fronte a noi una squadra che, senza retorica, non meritava la retrocessione diretta. Il Monte San Giovanni Campano è venuto per tenere bloccata la partita in vista del forcing finale. Devo ammettere che erano riusciti ad imbrigliarci, facevamo fatica a trovare le giuste soluzioni. Abbiamo sofferto finché non abbiamo trovato l’episodio decisivo. Il rigore che abbiamo realizzato con Bussi ci permetterà di giocarci la promozione nei play-off. Tutte le squadre che hanno lottato per questo obiettivo avrebbero meritato il secondo posto, ma la sorte ha favorito noi. Abbiamo iniziato col piede sbagliato, abbiamo rincorso tutti e ci siamo giocati la stagione nel rush finale. Abbiamo coronato il nostro inseguimento, ma non abbiamo fatto ancora nulla. Festeggeremo di più quando vinceremo davvero qualcosa.
Mister Perrotti (all. Monte San Giovanni Campano):
«Da quando sono arrivato abbiamo fatto parecchi punti, ma purtroppo non è stato sufficiente per salvarci. Anche qui ad Aprilia abbiamo fatto un’ottima gara, considerando l’avversario che ci trovavamo di fronte. Anche loro avevano bisogno dei tre punti per agguantare i play-off. Il rammarico è tanto, forse con qualche partita in più a disposizione saremmo riusciti a guadagnare un posto negli spareggi salvezza. Dispiace che il nostro buon cammino non sia stato sufficiente per mantenere la categoria. Ora dobbiamo vedere che intenzioni ha la società per il futuro. Io sono stato chiamato ed ho fatto il meglio che ho potuto. La squadra ha provato in tutti i modi di raggiungere la salvezza, dispiace non esserci riusciti».