L’Aprilia batte 3 a 0 il Morolo

Altri tre gol per l’Aprilia, che dopo il tris di Coppa contro il Ladispoli si ripete contro il Morolo.

Succede tutto nel primo tempo, dopo una prima fase di studio durata circa 20 minuti. In questa prima parte della gara le rondinelle cercano di impostare il gioco, sbagliando però l’ultimo passaggio. Impostato su un gioco di rimessa, il Morolo non è riuscito a portar pericoli dalle parti di Caruso. Poi al 24’ Fiorini tocca la palla con il braccio fuori dalla sua area, portando il direttore di gara ad estrarre il cartellino rosso. Il tecnico dei biancorossi Campolo cambia sia D’Alessandris che Perrotti, permettendo all’Aprilia di affondare ancora di più. Al 30’ Zeccolella sfonda a sinistra e mette in mezzo, dove capitan Montella si traveste da attaccante e sigla il vantaggio. Dopo 7’ Blasi disegna una punizione perfetta dalla destra, pescando Sossai bravo a girare di testa sul palo lontano. Nel secondo minuto di recupero, infine, Zeccolella si intromette in un retropassagio avversario e supera Pietropaoli, siglando il terzo gol a porta vuota.

Nella ripresa i ritmi sono blandi, con le rondinelle che amministrano il vantaggio, sfiorando in alcune occasioni il poker. La prima all’8’, sugli sviluppi di un corner dove Fortunato arriva con una frazione di secondo di ritardo. Poi al 36’ Bussi si lancia sulla destra, servendo poi Zeccolella, il sui destro dal limite risulta troppo centrale. Due minuti dopo Fofi sigla il 4-0, ma la terna annulla giudicando falloso lo stacco del giovane attaccante sull’avversario.

Da segnalare l’entrata in campo di Luca Fusser al 33’ della ripresa: il classe 2000 ha abbassato ancora di più l’età media delle rondinelle, scese in campo con ben 6 “under”. Segnale che questa squadra, anche se giovane, è piena di qualità.

Le interviste ai due allentori:

Mauro Venturi (All.: Aprilia): «I ragazzi hanno fatto una gran bella partita. Avevamo bisogno di una prestazione del genere dopo la sconfitta di Cassino, che ancora ci dà fastidio. Abbiamo messo in campo una squadra giovanissima, con 6 “under” dall’inizio e altri 3 che sono entrati dopo. Ma di Cassino torneremo a parlarne al ritorno, adesso dobbiamo pensare alle due trasferte che ci attendono. Sarà importante recuperare chi abbiamo fuori. Anche se da domenica prossima inizia un altro campionato: l’apertura del mercato rivoluzionerà molte squadre».

Stefano Campolo (All.: Morolo): «Abbiamo sbagliato l’approccio, di solito aggrediamo molto alti, cosa che oggi non abbiamo fatto. Non so perché sia andata così. L’inferiorità numerica ci ha complicato anche i piani, contando che non avevamo il nostro secondo portiere, infatti è andato in porta un ragazzo della Juniores. Adesso dobbiamo mettere alle spalle questa gara, che è stata la peggiore della mia gestione. Ora con la fase di mercato cambieremo qualcosa, dobbiamo tornare a fare le buone prestazioni che siamo stati in grado di fare fino a questo momento».

di Massimo Pacetti