L’Aprilia di mister Venturi in casa dell’Audace

Inizia per le rondinelle di mister Venturi un ciclo di gare che le vedrà impegnate in trasferta per cinque volte in sette partite.

L’Aprilia di mister Venturi inizia il tour in giro per la Regione.

Quella di domenica contro l’Audace (20 punti in classifica), infatti, la prima gara esterna di una lunga serie per l’Aprilia (23 punti).

Mister Mauro Venturi predica attenzione e rispetto per il prossimo avversario:

“Parliamo di una squadra di grande valore, anche se costruita quasi interamente sui giovani.

Sono due anni che sono ai vertici del campionato, giocando tra l’altro un ottimo calcio.

In casa possono anche aver fatto meno punti rispetto alle gare in trasferta, ma non dobbiamo abbassare la guardia.

Non possiamo affidarci solo a questo dato per uscire dal loro campo con i tre punti”.

Le rondinelle stanno trovano nell’ultimo periodo una buona continuità, sia di risultati che di reti segnate.

Quello che nelle prime gare era parso un attacco poco prolifico sta facendo ricredere tutti:

Ci siamo sbloccati anche da quel punto di vista – ammette il tecnico apriliano -, e va sottolineato che i gol non sono arrivati solo dagli attaccanti.

Questa è una nota positiva per noi: tutti sono coinvolti nel gioco e, quando le punte di riferimento non ci sono state, i nostri giovani hanno dimostrato di saperci fare.

Ma ora dobbiamo lasciare questi discorsi al passato, domenica sono importanti i tre punti.

Va bene anche l’1-0 per quanto ci riguarda”.

Neanche Mancini si fida dell’Audace

Un ciclo di trasferte così lungo può creare qualche difficoltà, soprattutto ad una squadra i cui “over” sono in minoranza rispetto ai giovani.

Ma il vice capitano bianco-celeste Mirko Mancini è convinto che l’Aprilia sia pronta ad affrontare anche questa ulteriore sfida:

“Molti dei nostri giovani hanno alle spalle un campionato di Serie D duro come quello dell’anno scorso.

Erano inseriti in un girone con squadre di valore assoluto, seguite da un pubblico molto caloroso.

L’esperienza di quelle trasferte sarà certamente di aiuto.

L’importante, in situazioni del genere, è pensare partita per partita senza partire con obiettivi prefissati, ma cercare di ottenere il massimo da ogni gara”.

A partire, ovviamente, da quella di domenica.

Mancini inquadra così il prossimo avversario:

L’Audace è una squadra giovane, che fa della corsa e dei ritmi alti i suoi punti di forza.

Dovremo essere concentrati al massimo sin dai primi minuti, imprimere alla gara il nostro ritmo e tenerla sotto controllo.

Non sarà facile, loro cercheranno di non agevolarci questo è certo.

Ma la chiave per arrivare ai tre punti è questa”.

Secondo ed ultimo turno di squalifica per Andrea Casimirri, che dunque sarà il solo assente per questa gara.

La terna arbitrale, che darà inizio alla gara alle ore 11, sarà formata dal signor Dario Di Matteo di Roma 2 e dagli assistenti Marco Madeddu e Aleksander Ferhati, entrambi di Latina.

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di Anna Catalano

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