Partono subito forte le rondinelle che imprimono un gran ritmo alla partita sin dai primi minuti. È però di Caruso il primo intervento, anche se si tratta di ordinaria amministrazione bloccare il cross debole di Massimiani diretto a centro area. Intorno al quarto d’ora gli ospiti si vedono annullare un gol per fallo su Caruso, caricato secondo il direttore di gara sugli sviluppi di un calcio piazzato.Al 29’ grande occasione per i padroni di casa, che sugli sviluppi di un calcio piazzato liberano Casimirri tutto solo davanti a Saccucci.
Il sinistro dell’attaccante bianco-celeste, però, viene respinto dal piede del portiere avversario. La carambola successiva porta il pallone a sbattere su un giocatore apriliano prima di finire sul fondo. Ancora Casimirri protagonista al 35’, con una gran botta dalla distanza che per poco non inquadra lo specchio della porta.La superiorità apriliana viene finalmente premiata al 43’, quando un lancio del solito Casimirri libera Scibilia sul fronte sinistro dell’attacco. Il numero 11 entra in area ma viene contrastato al momento del tiro, con la palla che finisce preda di Bussi al limite. Il centravanti si libera del diretto marcatore e, appena entrato in area, sigla il vantaggio con l’esterno destro.
Nella ripresa il copione non cambia: l’Aprilia che accelera ogni volta che entra in possesso del pallone e il Colleferro che prova a ripartire. I rossoneri, però, non riescono mai a trovare conclusioni pericolose che possano creare problemi a Caruso. Solo due i tentativi ospiti nella ripresa, entrambi con tiri da lontano che non inquadrano lo specchio della porta. Più incisiva, invece, la manovra apriliana. Al 23’ Scibilia converge da sinistra per liberarsi al tiro con il destro, ma la sua conclusione è preda di Saccucci. Il quale si fa sorprendere al 31’ dalla traiettoria a rientrare disegnata dallo stesso Scibilia. Il cross dalla sinistra del numero 11 finisce infatti direttamente in porta, senza che nessuno possa levare all’esterno classe ’86 la gioia del raddoppio. L’Aprilia avrebbe poi al 43’ una doppia occasione per arrotondare ulteriormente il risultato, ma prima Scibilia e poi Monteforte vengono murati dai difensori avversari.
Si aprono ora scenari importanti per il campionato dell’Aprilia. Il secondo posto è lontano solo due punti e c’è ancora tutto il girone di ritorno a disposizione. Alle rondinelle viste nell’ultimo periodo nulla è precluso.
Mister Venturi:
«Oggi abbiamo vinto una partita importante, raggiungendo il quarto successo consecutivo in campionato. Ne mancano ancora tante però di partite da vincere da qui alla fine della stagione. Nonostante il nostro ottimo passo siamo ancora dietro ad altre squadre, evidentemente dobbiamo fare ancora meglio. Oggi abbiamo vinto una sfida delicata, contro un avversario forte e su un campo reso complicato dai lavori che sono stati fatti in settimana. Sono molto, molto soddisfatto di ciò che i ragazzi sono riusciti a fare. Dall’inizio dell’anno il nostro obiettivo non è cambiato: vogliamo fare il meglio possibile. Siamo partiti con due inciampi nelle prime due gare, ma poi ci siamo ripresi alla grande. Abbiamo rimesso in piedi la classifica, ma non è ancora finita. Manca ancora tanto alla fine del campionato, e già domenica ci attende una sfida difficile. Se riusciremo a mantenere la stessa mentalità che ci ha accompagnati negli ultimi mesi allora potremo fare davvero ottime cose».
Mister Cangiano:
«Sullo 0-0 ci è stato annullato un gol che invece era regolarissimo, anche i giocatori dell’Aprilia lo hanno confermato. Lo scontro è stato tra giocatori dell’Aprilia, noi non abbiamo commesso nessun fallo. L’arbitraggio ha condizionato l’andamento della partita, anche se noi ci siamo presentati qui con ben quattro titolari indisponibili. Tre squalificati ed un infortunato per una rosa giovane come la nostra sono difficili da sostituire. Però siamo venuti a giocare una grandissima partita contro l’Aprilia, creando anche delle ottime occasioni. Non siamo riusciti a concludere, anche per la bravura dei nostri avversari. Però il gol annullato avrebbe potuto dare un’altra impronta alla gara. Le squadre che sono dietro di noi saranno galvanizzate dalle due sconfitte consecutive che abbiamo subìto. Ma posso assicurare che si faticherà tanto a riprenderci. Abbiamo affrontato tre gare in una settimana e con la rosa incompleta, per forza di cose abbiamo dovuto lasciare punti per strada».