Torna finalmente ad esultare per una vittoria lo stadio “Quinto Ricci”, che ha visto le rondinelle di mister Mauro Venturi battere per 2-1 il Flaminia al 49’ minuto. Lo scatto di Carpentieri (probabilmente in fuorigioco) ha tenuto col fiato sospeso tutto lo stadio, poi esploso una volta che la palla è finita in fondo al sacco. L’Aprilia arriva a quota 48 punti, mantiene la settima posizione e punta la cifra tonda. 50 punti per una neopromossa non sarebbero affatto male.
Ai primi assalti (imprecisi) degli ospiti, l’Aprilia ha risposto con un colpo di testa di Lorenzo Pace su azione di calcio d’angolo e con il gol del vantaggio. Bellissimo il lancio in diagonale dello stesso Pace per Casimirri, che dopo un elegante controllo in corsa ha trafitto Francabandiera con un destro potente. Il Flaminia ha provato a rispondere, ma la mira dei suoi avanti non è stata un granché. E quindi sono state ancora le rondinelle a creare le azioni più pericolose. Prima Bosi ha impegnato il portiere avversario di destro, poi Cioè ha provato il destro dal limite che Francabandiera ha smanacciato sul palo. In chiusura di tempo Lorenzo Pace e Casimirri hanno provato il bis dell’azione del gol, ma stavolta il palo ha detto di no all’attaccante bianco-celeste.
Stessa sorte il numero dieci di Venturi l’ha subita su un calcio di punizione dal limite nei primi minuti della ripresa, portando il conto dei legni a tre. Al 16’ grandi proteste in tutto lo stadio per l’atterramento di Cioè da parte del portiere avversario in piena area. Il centrocampista apriliano era lanciato tutto solo verso la porta avversaria, ma per l’arbitro Arena di Torre del Greco non c’è stato nulla da sanzionare. Giudizio diametralmente opposto quando una situazione simile si è presentata in area apriliana poco dopo la mezz’ora. L’intervento di Del Moro su Leonardi è stato giudicato falloso, con l’estremo difensore apriliano che ha anche ricevuto il giallo. Dal dischetto Ferrara ha riportato il punteggio in parità, almeno fino alla rete di Carpentieri, arrivata proprio allo scadere anche se molto probabilment era da annullare, come detto, per fuorigioco.
Nonostante un campionato al di sopra delle aspettative, l’Aprilia continua a voler incrementare il proprio bottino. Al nuovo obiettivo mancano solo due scalini.
Soddisfatto del risultato mister Mauro Venturi, che avrebbe però preferito chiudere prima la gara.
I legni e l’arbitro non hanno accolto le sue speranze, ma alla fine i tre punti sono arrivati lo stesso.
E il tecnico apriliano ha voluto dedicarli a chi ha contribuito, dietro le quinte, alla splendida stagione bianco-celeste:
“Sono contento per la buona prestazione dei ragazzi. La sfortuna non la posso allenare, per cui non mi piace parlarne. Ma avremmo potuto chiudere la gara molto prima se i centimetri non ci avessero giocato contro. Abbiamo vinto nei minuti di recupero, quindi capisco il grande rammarico del Flaminia, ma analizzando la prestazione posso dire che abbiamo meritato di vincere. Siamo vicini ai 50 punti, e credo che questo sia il giusto premio per un’annata straordinaria, condotta tra l’altro da una rosa di età media molto bassa. Il criterio della classifica “Giovani D Valore” ci penalizza, ma in campo sono sempre scesi tanti giovani. Abbiamo onorato sin dalla prima partita questo campionato, anche perché lo scorso anno abbiamo sudato tanto per riconquistare questa categoria. Dedichiamo i nostri risultati a chi lavora dietro le quinte, come il nostro magazziniere Giovanni Occhipinti: se siamo arrivati fino a questo punto lo dobbiamo anche al suo lavoro”.
APRILIA (4-3-3) Del Moro; Montella, Valentini, Sossai, Bencivenga; Cioè, Pace L. (32’ s.t. Carpentieri), Fortunato; Casimirri (46’ s.t. Romani), Bosi, Pace F. (17’ s.t. Fortuna) A disp.: Calisse, Veroni, Tosi, Lo Fazio, Di Magno, Utzeri. All.: Venturi
FLAMINIA (4-3-1-2): Francabandiera; Bottaiotto (18’ s.t. Gnignera), Locci, Carta, Calisto; Mastrantonio (24’ s.t. Ferrara), Lazzarini, Vittori (5’ s.t. Damiani); Macri; De Costanzo (24’ s.t. Battaglia), Leonardi. A disp.: Reali, Busti, Petrini, Tiozzo, Cesarini. All.: Vigna
Arbitro: Arena di Torre del Greco
Marcatori: 15’ p.t. Casimirri (A), 37’ s.t. Ferrara (F) su rigore, 49’ s.t. Carpentieri (A)
Note: Spettatori: 150. Espulsi: nessuno. Ammoniti: Sossai, Casimirri, Pace F., Del Moro; Leonardi, Carta. Angoli: 3 – 11. Recuperi: 1’ p.t.; 4’ s.t.
di Massimo Pacetti