SERIE D MASCHILE, TRE PUNTI (E UNA SPERANZA) PER L’ANZIO
Anzio Pallavolo – Polisportiva Roma 7 Volley 3-0 (26-24, 25-19, 25-16)
Non c’erano alternative alla vittoria per l’Anzio Pallavolo, nel ventiduesimo turno di Serie D, per restare aggrappati al treno playout e nutrire ancora speranze salvezza. Così è stato nel 3-0 interno (26-24, 25-19, 25-16) contro la Polisportiva Roma 7 Volley, a cui invece la matematica – dopo il k.o. del Pala Quattro Casette – non lascia più alcuna speranza di evitare la retrocessione. La formazione di Emanuele Esposito parte contratta, conscia dell’importanza del match, e per larghi tratti rischia di affondare nel primo parziale. Con determinazione e qualità, però, i neroniani ribaltano la situazione ai vantaggi e si sciolgono, prendendo il largo per una vittoria netta nelle proporzioni. “Non è stata una delle nostre migliori prestazioni – ammonisce il tecnico Esposito – Siamo scesi in campo deconcentrati, facendo fatica a prendere in mano la partita e commettendo troppi errori in ricezione. La strigliata ai ragazzi dopo il primo set è stata produttiva, perché abbiamo corretto gli errori e il nostro gioco ne ha tratto vantaggi. Dobbiamo crescere a livello mentale e tirare fuori il massimo da questo finale di stagione”. Nel prossimo weekend arriva un’altra grande occasione da cogliere, nello scontro salvezza contro il Villalba terz’ultimo.
SERIE D FEMMINILE, IMPRESA DELL’ONDA DOPO UNA PARTITA EPICA
Resterà a lungo impresso nella memoria il match che ha visto protagonista l’Onda Volley contro Nautilus al Pala Quattro Casette nella giornata di sabato 30 marzo, valido per la ventiduesima giornata di Serie D. Al cospetto della seconda in classifica, le ragazze allenate da Francesco Romanini hanno sfoderato una prestazione eccellente, gettando il cuore oltre l’ostacolo ed uscendo vittoriose ai vantaggi del tie-break (16-25, 25-22, 33-35, 25-22, 18-16) al termine di una partita infinita e ricca di spettacolo. Dopo un approccio alla gara tutt’altro che ottimale, con tanti errori in ricezione, le ‘ondine’ hanno tirato fuori il carattere nel secondo parziale, sfoderando un gioco fluido e mettendo a frutto le prove tattiche difensive del coach, cucite appositamente in settimana contro il gioco d’attacco delle avversarie di turno. Pareggiati i conti, il terzo set ha visto le padrone di casa rientrare in campo con lo stesso spirito, disputando un parziale al cardiopalma: 33-35 il risultato, con il rimpianto di aver sprecato ben quattro set point. Moralmente distrutte, e sotto di cinque punti nel quarto set, le neroniane non hanno mollato e, con una serie di ottime battute, sono riuscite a riagguantare la situazione, allungando e vincendo l’interminabile incontro al tie-break. “Peccato non averlo chiuso prima – commenta mister Romanini, a proposito dell’emozionante fase finale – Una volta arrivate sul 14-11 avremmo dovuto evitare di soffrire fino ai vantaggi. Il ‘braccino’ dovuto alla paura di vincere è l’unico appunto che posso fare alla mia squadra, ma è un errore di gioventù inevitabile considerata l’età media del gruppo. Per il resto, è stata una vittoria meritata, raggiunta oltretutto con sei cambi a set attraverso cui abbiamo coinvolto tutta la rosa. Due punti d’oro per la nostra classifica”. Applausi per tutte e nota di merito particolare per Giorgia Buccelli, libero della Prima Divisione, chiamata a esordire in Serie D e autrice di un’ottima prova. Una circostanza che certifica ulteriormente il coraggio della società di dare fiducia al settore giovanile e, al contempo, di arricchire le selezioni di punta con nuovi preziosi elementi: “Stiamo mettendo in campo ogni risorsa per consentire a questa squadra di raggiungere l’obiettivo – spiega in quest’ottica Davide Garzi – e si cominciano a vedere risultati molto interessanti. È stata dura e lo sarà ancora di più, ma siamo un gruppo che non molla mai e lotterà fino alla fine”.