Prosegue il cammino dei giovani ragazzi del Lazio verso il Trofeo dei Territori, in programma il 25 aprile, e per il seguente Trofeo delle Regioni. Dopo il Club Italia Allargato è stato il “Regional Day”maschile l’occasione per i 35 giovani selezionati per mettersi alla prova davanti allo staff federale. Ricezioni, schiacciate, alzate ma soprattutto sorrisi. Quelli che hanno accompagnato i due gruppi per tutto il corso dell’intenso pomeriggio di lavoro e di fatica presso il Palazzetto dello Sport di Guidonia.
“Fortunatamente siamo quasi tornati alla normalità dopo il Covid, abbiamo riaperto le porte ai palazzetti con i ragazzi che sono tornati in palestra a pieno regime già da febbraio”, ha detto Monica Cresta, Selezionatrice dello staff tecnico giovanile nazionale, “Già nel Club Italia Allargato ho potuto vedere qualcosa di buono in questi giovani atleti. Ho fatto 13 Trofei delle Regioni con il Piemonte e ogni volta che affrontavamo il Lazio ci trovavamo davanti una squadra di grandissimo livello, il bacino d’utenza regionale è di quelli davvero importanti. Sicuramente per noi tecnici è fondamentale capire il carattere e la determinazione dei ragazzi in ogni situazione di gioco. Ovviamente l’aspetto fisico e quello tecnico che valutiamo sono altrettanto decisivi”.
Grande soddisfazione anche per il Selezionatore Regionale, Matteo Antonucci: “Il Regional Day è stato un bel momento dove i nostri giovani hanno potuto mostrarsi a livello nazionale davanti a grandi professionisti. Questi sono momenti che vanno sfruttati per capire a che livello siamo e dove dobbiamo migliorare. Nell’ultimo periodo i risultati al Trofeo delle Regioni non sono stati dei migliori e dopo due anni di stop ancora non sappiamo di preciso quale sarà il nostro livello. Più di questo però è al miglioramento continuo a cui dobbiamo puntare, senza pensare troppo alla competizione”. Presente al Regional Day anche il referente del CQR Maschile, Fabrizio Mares. “Questo Regional Day ha un valore particolare – ha sottolineato il Presidente della Fipav Lazio, Andrea Burlandi – Abbiamo avuto il piacere di ospitare Monica Cresta che visionerà e selezionerà i nostri ragazzi in funzione della loro partecipazione in contesti nazionali. Per noi è fondamentale un processo di crescita che parta dai nostri Centri di Qualificazione Territoriali, sempre il tutto in sinergia con le società. E questo processo di reclutamento e formazione diventa ancor più importante nel maschile, dove i numeri sono meno importanti rispetto al femminile. In generale siamo soddisfatti di questo ritorno dell’attività giovanile“.
Chiara Ruocco