“Nonostante il tempo non favorevole la partecipazione e l’interesse sono stati importanti. Giocatrici di età a partire dai 14 anni, accompagnate dai genitori, sono venute per conoscere questa nuova realtà calcistica femminile. Tante ragazze oggi militano in squadre sparse per la provincia non avendo un punto di riferimento a Latina. Quindi, partendo dal calcio femminile a km 0, cioè pescando nel bacino del capoluogo abolendo le distanze, ci proponiamo di tesserare giocatrici nelle città vicine espandendoci a macchia d’olio.
Vogliamo essere il punto di riferimento a Latina. La priorità è la Prima squadra che militerà nella quarta serie che nel calcio femminile è l’ Eccellenza. L’età minima richiesta è a partire dai 16 anni. Le giocatrici di età minore saranno integrate con la scuola calcio mista del “Podgora” ma potranno allenarsi, qualora i tecnici lo ritengano opportuno, con la Prima squadra affinché nel prossimo futuro ci sia programmazione a partire dalle squadre giovanili”.
A parlare è il Presidente Massimo Sai che ha spiegato ai presenti che la società è composta anche da Giovanni Farina, Mario Maddalena, Emanuele Gesmundo e Marialuisa D’Ambra e che l’impegno da parte di tutti è notevole.
“Ci affacciamo al calcio femminile con umiltà, in punta di piedi ma ambiziosi – continua il Vice Presidente Farina – Vogliamo che Latina sia orgogliosa di avere una squadra femminile da supportare ed amare. Gli amici imprenditori ci vogliono sostenere sia perché siamo una novità e sia perchè vogliamo essere una società seria e trasparente, vogliamo che lo sport trasmetta ancora dei valori. Sporting Latina Women 2019 non è più solo un’idea, siamo il presente e vogliamo essere il futuro del calcio femminile pontino.”