“Un centrocampista di corsa” per la F.C. Aprilia. La società F.C. Aprilia rende noto di aver raggiunto l’accordo con Filippo Tajani, il centrocampista, classe ’93, della Palestrina.
Tajani si è aggregato al ritiro dell’Aprilia quando questo era già iniziato, quindi si è guadagnato la conferma sudando e correndo, mostrando una grande determinazione; una qualità molto apprezzata e che farà comodo alle rondinelle. “Sono un centrocampista di corsa– racconta Tajani- che nel modulo disegnato da mister Fattori può esprimere al meglio le sue caratteristiche. Spero di essere all’altezza di questo gruppo, che cercherò di aiutare in tutti i modi a raggiungere il suo obiettivo“.
“In questa squadra– prosegue il giocatore- ho trovato molti giovani, ma anche due giocatori come il capitano Francesco Montella ed il vice capitano Giovanni Esposito da cui tutti possiamo imparare qualcosa. Sono giocatori che per le qualità che hanno potrebbero anche ambire a categorie superiori. Per quanto riguarda i giovani, mi sembrano già pronti. Una considerazione che mi è venuta in mente anche lo scorso anno quando li ho incontrati da avversario: sanno stare in campo e sanno mettere in pratica quanto chiede il mister. In più, hanno tutti mostrato una maturità ed un carattere che non molti under possono vantare. Un esempio per tutti credo possa essere Diego Crepaldi: è un ’96, ma ha sempre dato l’impressione di essere tra i più esperti e di aver sempre giocato a questi livelli. Lui, come tutti i compagni più giovani di me, hanno confermato l’idea che mi ero fatto di loro“.
Il tesseramento di Tajani arriva alla vigilia della seconda giornata di campionato, in cui l’Aprilia cercherà di riscattare la sconfitta dell’esordio. Dalla gara di Francavilla il nuovo acquisto delle rondinelle ha tratto queste indicazioni: “Rispetto al Girone G ci sono individualità di maggior spessore nel campionato che stiamo affrontando. Ma noi siamo una squadra molto ben organizzata, con elementi di valore assoluto, come i già citati Montella ed Esposito, Roversi e Bosi che formano un’ottima coppia d’attacco, e anche tutti gli altri compagni. È un girone più difficile rispetto a quello sardo-laziale secondo me. Ma noi siamo pronti a dire la nostra“.