Esordio senza reti, ma senza dubbio positivo, quello della nuova Aprilia targata Mauro Venturi. Nell’ultima amichevole del 2015 le rondinelle non passano al “Comunale” di Pomezia, ma non era il risultato che premeva al tecnico: «Abbiamo impostato la partita secondo il modo in cui affronteremo la gara del prossimo 6 Gennaio. Questo test è stato messo in programma per mettere alla prova la tenuta difensiva, indipendentemente dalla categoria dell’avversario. Non abbiamo subìto tiri in porta, e questo era proprio ciò che cercavamo. C’è ancora da lavorare, ma le basi sono ottime».
In realtà un tiro (anzi due) il Pomezia li ha fatti, ma sono stati due episodi, peraltro ben controllati da Caruso. Infatti solo nel secondo tempo le squadre si sono sbilanciate un po’ più in avanti, con i ragazzi di mister Venturi che in 5 occasioni hanno avuto sui piedi la palla del vantaggio. L’imprecisione sotto porta rimane uno dei nei di questa squadra, che però lavorerà anche l’ultimo dell’anno per migliorare da questo punto di vista (prevista per il 31 una seduta mattutina).
Il neo tecnico apriliano ha già dato la sua impronta alla squadra, che però almeno in un aspetto del suo credo deve lavorare molto: «Stiamo lavorando sulla difesa a 4, il che, dopo due anni a 3, è un cambio non da poco per i ragazzi del reparto arretrato. Qualche cosa va registrato sotto questo aspetto, ma come ho già detto questi sono ragazzi abituati a lavorare, quindi il cambiamento sarà sicuramente possibile grazie alla loro applicazione».
Un ultimo elogio, infine, mister Venturi lo dedica ai quattro ragazzi della Juniores che sono scesi in campo nella ripresa: «Sono stati bravissimi, davvero. La loro prova dà ragione alla politica della società di puntare sui giovani bravi. Quelli che oggi si sono aggregati alla prima squadra hanno giocato molto bene. Sono contento di tutti e quattro».