Vulcano: lo sport dopo il covid, le parole del vicepresidente della Provincia.

Vulcano: lo sport riparte dopo il coronavirus. La Provincia vara il nuovo Regolamento per la concessione in uso degli impianti sportivi.

“Questa mattina il Consiglio Provinciale, che in parte ho avuto l’onore di presiedere, ha approvato l’atteso nuovo Regolamento per la concessione in uso degli impianti sportivi, in orario extrascolastico, annessi agli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore.

Oggi finalmente approviamo un Regolamento in sostituzione di uno ormai vecchio più di quindici anni e pertanto non più efficace e adeguato a fotografare le esigenze attuali delle associazioni sportive del territorio e darvi risposte puntuali. Inoltre, questo nuovo atto ha tenuto conto della crisi pandemica e della voglia di riprendere a vivere attraverso lo sport, nonostante la crisi economica e le difficoltà anche delle piccole realtà sportive.

In ragione di ciò, il primo motivo di grande soddisfazione è proprio quello di aver ridotto i costi a carico delle associazioni e società sportive, alla stregua di un rimborso spese per la concessione degli spazi per l’attività fisica presso gli Istituti Scolastici di competenza della Provincia di Latina.

Auspico che già entro giugno possa essere pubblicato il bando per l’assegnazione secondo i criteri del neonato Regolamento. Ripartire con lo sport significa riprendere quella normalità interrotta ormai più di un anno fa a causa dell’emergenza sanitaria.

Anche per questo, la Provincia di Latina vuole favorire le associazioni sportive locali e tra di esse principalmente quello che svolgono attività di avviamento allo sport di base per bambini, attività motoria a favore dei diversamente abili, di anziani, o comunque attività ricreative e sociali a beneficio della cittadinanza. Siamo inoltre certi che il nuovo strumento varato oggi dal Consiglio della Provincia di Latina saprà fornire regole migliori al fine di garantire un equilibrio nella distribuzione degli spazi e degli orari tra le varie associazioni, per dare maggiore pluralità dell’offerta, nessuno escluso.”

Chiara Ruocco