5 Giugno, Catania, ore 20.30, Palazzo Biscari, una sontuosa location quella scelta dalla giovane designer catanese, Francesca Abate, per il debutto.
“Vita” il nome della sua prima collezione Haute Couture …
Un sogno, il suo, custodito fin da bambina.
Fioche luci si scorgevano in lontananza, ad illuminare maestosamente Palazzo Biscari, un capolavoro barocco fondato sulle mura cinquecentesche di Catania.
Si respira emozione ad ogni passo, ad ogni scalino … nel grande salone, che riunisce molti artefici dello stile rococò, una gremita folla attende il debutto di Francesca.
Si abbassano le luci, musica in sottofondo, illuminato da mille colori fa ingresso l’abito da sposa per eccellenza, quello che ogni donna ha sognato almeno una volta di indossare … balze, strass e un lungo fiocco che scende sul retro impreziosiscono il capolavoro dell’Abate, realizzato con maestria interamente a mano, come tutti i capi della collezione che si sono susseguiti tra flash e stupore degli invitati, una collezione raffinata, curata in ogni minimo dettaglio, giovane, fresca, in linea con la donna dinamica di oggi.
Tra gli applausi del pubblico Francesca ci saluta con il suo splendido sorriso, lo stesso sorriso con il quale qualche giorno prima mi aveva concesso questa bella intervista…
M: Chi è Francesca Abate ????
F: Queste è la domanda che mi ha sempre messo in enorme difficoltà. Rispondendo senza pensarci troppo ti dico che Francesca è una grande sognatrice che però ha sempre vissuto con i piedi per terra, che ha sempre sognato di fare la stilista ma si è creata strade alternative volando basso sperando di spiccare il volo, un giorno.
M: quando hai scoperto la passione per la moda ?
M: ricordi il primo abito che hai disegnato ?F : Certe cose non si scoprono, le hai dentro e provano ad uscire in ogni modo. Le altre bimbe sognavano di fare le modelle per indossare gli abiti, io sognavo di farli.
F: Il primissimo no, ma ho un quaderno pieno di acerbi bozzetti risalenti alle mie scuole elementari. Il primo abito da me disegnato e poi realizzato è stato per i miei 18 anni, giusto 10 anni fa.
M : Cosa ha ispirato la tua collezione ??
F : Durante un viaggio in macchina andando a lavoro, nella mia mente, sono apparse immagini di ciò che amavo della mia vita. Mia mamma, il tempo passato a provare i suoi gioielli, specchiandomi e improvvisando abiti con lenzuola o tessuti trovati in giro per casa, poi la mia crescita, le cose che mi piacciono, i luccichii, la bellezza.
M :Cosa vorresti che il pubblico percepisse delle tue collezioni ???
F :Vorrei percepisse il mio senso del bello e dell’eleganza,il mio gusto ricercato e sognante.
M : Prestissimo debutterai con la prima sfilata a Palazzo Biscari …. parlaci un pò di come ci sente ad una settimana prima del grande evento ?
F : Agitatissima e piena di emozione, da un lato non vedo l’ora di godermi quel momento dall’altro vorrei che questa settimana passasse il più lentamente possibile!
M : Cosa significa ideare e organizzare personalmente un “sogno” nei minimi dettagli ???
F : Un grande impegno, stanchezza immane, ma soddisfazione enorme anche se le cose non dovessero andare esattamente come speri, perché c’hai messo il massimo e da niente hai avuto il coraggio di creare qualcosa.
M : Qualche “indiscrezione” sull’evento ?????
F : Ci sarà uno spettacolo ad apertura che vi lascerà a bocca aperta!