C’è il ritorno di tutti quegli ingredienti che hanno caratterizzato la moda degli anni settanta, da Gucci a Etro, passando per Pucci, Alberta Ferretti e Roberto Cavalli, molte tra le principali griffe propongono una rilettura dei mitici Seventy, in versione più sofisticata grazie alla leggerezza dei tessuti contemporanei che permettono lavorazioni e ricami inconcepibili 40 anni fa.
La nuova stagione sarà caratterizzata da un’esplosione di colori, miscele di fantasie a volte geometriche e rigorose, altre sfumate e totalmente patchwork.
Sempre presente il sapore etnico con un mix di tinte accese irrinunciabili negli accessori.
La donna primavera- estate 2015 sembra essere uscita da un flash rubato alle teenager hippie dell’America di quel periodo.
Jeans strappati, shorts o gonne lunghe, con top dal sapore vintage o magliette in tinte sfumate in lampi psichedelici, portate sotto giacche in camoscio bordate di frange, o sotto gilet.
La moda anni Settanta conquista Anna Sui che rivisita i caftani, invece dei pantaloni in denim chiaro usato e invecchiato ad arte effetto vintage se ne appropria Seventies.
Le frange lunghe o lunghissime caratterizzano anche le borse piatte in pellami preferibilmente scamosciati, rievocate da molte griffe, ed il grande ritorno di bandoliere e foulard annodati al collo si affiancherà alle lunghissime e colorate collane di perline, saranno rilanciati pantaloni a zampa con top e gilet in seta stampata.
Stella McCartney, Tod’s, Chloè propongono un total look over size per garantire libertà dei movimenti, mentre per chi invece non volesse rinunciare a silhouette strizzate, Fendi e Burberry London propongono giacche tagliate su misura che segnano il punto vita.
Per un’estate scoppiettante di colori non mancheranno tutte le sue sfumature di rosa per Marc Jacobs e Giambattista Valli, mentre bouquet di fiori colorati, papaveri, rose e garofani rossi si arrampicheranno anche sulle zeppe e sulle borse da Dolce & Gabbana a Chanel.
Alessia Locicero