Dieci ricette col pane raffermo
E’ in arrivo il manuale antispreco dedicato al pane per fare economia ed educare grandi e piccoli all’importanza del non sprecare il cibo
Utilizzare il pane raffermo è un buon modo per fare economia ed educare grandi e piccoli all’importanza del non sprecare il cibo.
Da questo principio, l’Associazione Donna Impresa di Coldiretti Milano, Lodi e Monza Brianza ha ideato un manuale antispreco tutto dedicato al pane, ai suoi modi di utilizzo e di recupero alimentare, dedicandolo ai bambini e arricchendolo con proverbi, ricette, aneddoti e una sezione in inglese.
“L’educazione delle nuove generazioni è fondamentale – ha spiegato la responsabile di Donne Impresa Coldiretti Milano, Lodi e Monza Brianza, Pina Alagia – Bisogna investire sui bambini perché saranno loro gli uomini e le donne del futuro. Dobbiamo far capire a loro l’importanza del non sprecare il cibo e del legame con il territorio, il pane è un alimento presente in tutte le culture, e la sua storia racconta la storia dell’uomo e del suo rapporto col cibo – ha concluso Alagia – E’ dal pane che possiamo partire per garantire cibo a tutta l’umanità”.
L’iniziativa ci fa riflettere sulla pigrizia con cui ci dedichiamo alla cucina e per questo è importante riscoprire alcune delle gustose ricette che si possono ottenere dal pane raffermo:
- Torta di pane avanzato: una torta ottima per la colazione o per la merenda. Nella preparazione di questa particolare torta, il pane raffermo sostituisce la farina. E’ prevista l’aggiunta di farina di mandorle e per dolcificare si utilizza zucchero di canna grezzo.
- Crostini: ottimi da servire, ad esempio, con una zuppa. Tagliate il pane a fette o a cubetti e rosolatelo in padella in olio extravergine, con aggiunta di erbe aromatiche come il prezzemolo o il rosmarino, fino a doratura. I crostini possono essere preparati anche al forno, dopo aver cosparso le fette o i cubetti di pane con olio, erbe aromatiche e sale.
- Pangrattato: uno degli utilizzi più semplici del pane raffermo, ma non così scontato. E’ bene cercare di evitare qualsiasi spreco alimentare e recuperare il pane ormai secco per creare del pangrattato, semplicemente grattugiandolo. Si eviterà l’acquisto di un prodotto confezionato che potrebbe contenere additivi indesiderati.
- Gazpacho: una zuppa fredda tipica della Spagna che vede tra i propri ingredienti principali il pane raffermo. Per la sua preparazione, saranno necessarie due o tre fette di pane, che dovrete ammorbidire in acqua prima di unirlo agli altri ingredienti. Il gazpacho viene preparato con pomodori e verdura o frutta di stagione.
- Canederli: un piatto “povero”, tipico della tradizione tirolese, che veniva preparato utilizzando gli avanzi. Il pane raffermo è uno degli ingredienti fondamentali per la preparazione dei canederli, che possono essere serviti asciutti o in brodo. Si utilizza la mollica di pane raffermo, che può essere ammorbidita nel brodo o nel latte, anche vegetale, per poterla unire agli altri ingredienti.
- Zuppe: per rendere più dense zuppe, vellutate o il passato di verdura, non vi resta che aggiungere qualche pezzetto di pane raffermo alcuni minuti prima della conclusione della cottura. Il pane così potrà ammorbidirsi e sarà molto semplice frullarlo insieme agli altri ingredienti. Altrimenti potrete disporre fettine o pezzetti di pane sul fondo dei piatti su cui servirete il passato o la zuppa.
- Pappa al pomodoro: rappresenta un’alternativa davvero gustosa per riutilizzare il pane raffermo. I pomodori, tagliati a cubetti, devono essere cotti insieme ad olio, aglio e basilico, prima di passare all’aggiunta di pane raffermo e di brodo vegetale per rendere più morbido ed omogeneo il piatto.
- Gnocchi di pane raffermo: una ricetta che arriva dalla tradizione della cucina “povera” regionale. Anziché ricorrere alla farina fresca per la preparazione degli gnocchi, si grattugiava il pane raffermo, in modo da poterlo utilizzare per creare un composto lavorabile, insieme ad ingredienti come le patate, la polpa di zucca o le carote lessate e schiacciate
- Polpette: il pane raffermo è utilissimo per qualsiasi tipo di crocchetta o di polpetta, in quanto può essere grattugiato e impiegato per lavorare meglio il composto prima di formarle o per la panatura.
- Involtini di verza e patate al curry: se avete a vostra disposizione due o tre fettine di pane casereccio raffermo, potrete sperimentare la preparazione di ottimi involtini di verza al curry, un mix di spezie che donerà al piatto un sapore esotico. La verza servirà per formare l’involucro degli involtini, mentre il ripieno potrà essere a base di patate e pane raffermo ammorbidito.
Queste sono solo alcune delle ricette che si possono creare utilizzando il pane raffermo come elemento portante, ma ce ne sono molte altre e quindi, spazio alla creatività in tavola, con l’attenzione ai sapori semplici e al rispetto per il cibo.
Alessia Locicero