Ambra Jovinelli

SIPARIO APERTO PER L’AMBRA JOVINELLI
Ha riaperto a Roma lo storico teatro Ambra Jovinelli e apre la stagione con “Eduardo, più unico che raro!'” con Rocco Papaleo e Giovanni Esposito per la regia di Giancarlo Sepe

Una vera e propria rinascita quella del Teatro Ambra Jovinelli che riapre con una stagione tra satira, comicità moderna e impegno civile. Il nuovo Ambra Jovinelli si presenta al pubblico romano come ”teatro popolare” rinato grazie alla volontà del quartiere Esquilino in cui si trova, e grazie al coraggio imprenditoriale di “Officine Culturali” che hanno deciso di investire dei soldi senza al momento alcun finanziamento pubblico.
E’ ripartito senza sostegni economic,i ne pubblici ne privati,ma Il primo aiuto è arrivato inaspettato da Michele Placido, che ha annunciato di volere fare una piccola ”scuola, la mattina, dalle 9 alle 11, per formare i giovani spettatori al teatro.
Le porte del teatro Sono state aperte ufficialmente il giorno di Santo Stefanocon lo spettacolo “Eduardo, più unico che raro!’” con Rocco Papaleo e Giovanni Esposito per la regia di Giancarlo Sepe.
”Si tratta di piccoli atti unici giovanili di Eduardo De Filippo -ha spiegato Papaleo- che anche se fanno ridere contengono già i semi della tragicità e della grandezza del futuro Eduardo”.
Ma nella prossima stagione nel teatro dell’Esquilino, arriveranno molti nomi: da Stefano Benni a Simona Marchini e Isa Danieli, da Isabella Aragonese a Lunetta Savino, da Gioele Dix a Neri Marcoré e Stefano Disegni, passando per Veronica Pivetti e Piergiorgio Odifreddi. E pure Roberto Saviano che porterà due spettacoli: Terra Padre e Santos.
Buon teatro a tutti!
Cristina Farina