Fabio Benedetti
È uscito il nuovo album di Raffaele Barca, il promettente e travolgente giovane, alias Barka, che ha riscosso un discreto successo grazie al mix di divertimento, critica e attualità. Il titolo, Enjoint, è una miscela di due termini inglesi: enjoy e joint, vale a dire “intraprendi un nuovo cammino”, “partecipa alla festa”, “lasciati coinvolgere”, ed è quello che Barka riesce a esprimere meglio.
Raffaele è un ragazzo di Latina, appena vent’anni. Conosce bene la musica, per anni ha suonato il pianoforte, ascoltando artisti di fama come Caparezza, Fabri Fibra, gli Articolo 31 e i Black Eyed Peas. Ascoltando la sua musica, ci si ritrova immersi in un’atmosfera di goliardia e amarezza, ironia e sarcasmo, il tutto contornato dal piacevole ed esplicito gioco di autoironia dell’artista, attraverso il quale ogni altro aspetto dell’opera assume un tono decisamente più serio e rispettabile e dal quale esce, infine, un prodotto fresco e attuale, piacevole, amichevole e spensierato, nonostante la costante critica sociale di base tipica dei testi rap. In realtà, Raffaele, non dà molta importanza all’appartenenza o meno a una cultura underground, anzi, cerca di tenersene lontano, con serenità, poiché, spiega, non è la cultura che gli appartiene. Come da lui sottolineato l’importante è seguire la propria strada, ovunque porti, e la strada da lui intrapresa non considera i generi musicali come un limite bensì come una possibilità di ricerca. Questa ricerca è aiutata dal suo collaboratore, Gianluca Agostini, il fonico che prepara le basi sulle quali poi Barka canta con la sua voce e le sue rime. Alla buona riuscita dell’album hanno contribuito altre numerose collaborazioni, tra cui un trombettista e ovviamente tutto il team che ha partecipato alla lavorazione dell’album e del primo video ufficiale. Il 1° Maggio è infatti uscito il video “La ballata delle miss” ( che potete visualizzare a al link https://www.youtube.com/watch?v=F4ESj9I5hbg), un videoclip divertente e gradevole. Il genere di musica di Barka, se vogliamo etichettarlo, può essere considerato un ibrido tra il rap e la dance e come lo stesso artista dichiara non è un punto di arrivo. Le sue intenzioni nella ricerca musicale sono flessibili a qualsiasi trasformazione, alla ricerca di nuovi stili e scoperte. Chiunque fosse interessato a vedere Barka dal vivo non ha di che preoccuparsi, basta seguire il suo profilo Facebook, sul quale vengono aggiornate le date delle esibizioni dal vivo. Nell’arco di circa due settimane sarà, invece, possibile inviare la richiesta di prenotazione dell’EP, al costo di 5 euro, tramite indirizzo email; altrimenti si può richiedere il download dei file musicali direttamente dal sito internet. Ricordiamo che la prossima data per il suo concerto è quella di Venerdì 7 Giugno alle 23.30, a Latina, presso i locali del Vision Lounge Club.