Un Natale speciale per Mario Biondi

Dopo il disco di platino ottenuto lo scorso anno con “Mario Christmas”, il cantante propone per il Natale 2014 tre nuovi classici moderni della canzone natalizia.

Mario Biondi torna ad essere la voce del Natale. Dopo il successo nel 2013 con ‘Mario Christmas’, che gli ha portato il disco di platino, il cantante propone quest’anno tre nuovi classici moderni della canzone natalizia e un dvd live nell’edizione deluxe ‘A Very Special Mario Christmas’.
Le canzoni che si aggiungono alla tracklist sono ‘Santa Claus Is Coming to Town’, resa celebre nel 1934 da Eddie Cantor, ‘Please Come Home For Christmas’, già nei repertori degli Eagles e Bon Jovi, e l’inno pacifista di John Lennon ‘Happy Xmas (War is Over)’. Come per il materiale del precedente disco, Biondi si diverte a trasfigurare le canzoni: “Questo è il mestiere dei soulmen, trasformare gli standard – spiega il cantante – l’idea di partenza era rendere le canzoni natalizie meno noiose e istituzionali, più gioiose e giocose”.
Un gioco che si sente soprattutto in ‘Santa Claus’, aperta addirittura da un rap di Biondi con il beat box del concorrente di X Factor 7 Andrea D’Alessio.

Se ‘Happy Xmas’ nelle mani di Biondi diventa brano confidenziale, è con ‘Please Come Home For Christmas’ che l’artista si sbizzarrisce nell’arrangiamento fra echi di ‘Oh! Darling’ e ‘Penny Lane’ di McCartney e cori che richiamano Brian Wilson: “Abbiamo preso la versione rock di Bon Jovi e l’abbiamo contaminata con i Beatles, Ray Charles e i Beach Boys per trasformarla in qualcosa di più allegro”.
La gioia del cantante nel lavorare sulla musica, che il cantante difinisce come “la persona più fedele della mia vita, che non mi tradisce nemmeno a Natale”, è anche un antidoto a un periodo personale travagliato: “Durante le feste si canta per entrare in armonia, ma per me è stato spesso un momento di litigi – ricorda Biondi – con queste canzoni ho cercato di dare più semplicità e divertimento al Natale, e adesso ho quasi esorcizzato la mia sfortuna!”.
Per questo, quando ha saputo che la signora del soul britannico Shirley Bassey aveva scelto di aprire il suo ultimo disco con ‘This Is What You Are’, il cantante ha pensato a un regalo in anticipo: “Sono saltato dalla gioia!”.
Anche la scelta di allegare il dvd live tratto dal ‘Sun Tour’ girato lo scorso Natale nel Teatro Augusteo di Napoli è legata al periodo festivo: “Napoli è la città del Presepio e un Natale lì è meglio anche di un Natale a New York”.
Anche per Mario Biondi la fine dell’anno è un momento di bilanci e di buoni propositi: “Sembra trito e ritrito ma l’augurio è che ci siano meno lotte e maggiore coesione, perché siamo un grande popolo che deve ragionare da grande senza anacronismi: l’Italia è una, con tutti gli ospiti di tutte le nazionalità”. Un pensiero per l’anno nuovo di Biondi però è certamente sul suo prossimo tour, in partenza il 5 maggio dall’Auditorium del Lingotto di Torino e in arrivo nei principali teatri italiani: “Lavorerò molto sullo spettacolo e sulle scenografie: nulla di sfarzoso ma molto particolare e profondo”, anticipa il cantante.

Alessia Locicero