Venerdì 8 marzo è stata celebrata al Palazzo del Quirinale la Giornata Internazionale della Donna e per l’occasione sono stati premiati anche i vincitori del concorso promosso dal MIUR “Mai più schiave”. La consegna dei premi è avvenuta nella Sala degli Specchi, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti.
Tra i vincitori del concorso indirizzato alle scuole Cristian Colato, studente diciassettenne di Latina che si è aggiudicato premio e menzione speciale con la sua opera “Ultime lacrime” (un suggestivo disegno astratto). Cristian frequenta il 4° anno del liceo Artistico di Latina e ha partecipato al Concorso tramite la sua scuola.
La Professoressa Alessandroni, insegnante di Cristian e docente di discipline pittoriche, era presente all’evento insieme alla Professoressa Di Capua, in rappresentanza dell’Istituto. In tutta Italia hanno partecipato al Concorso centinaia di scuole e sono stati assegnati solo undici premi. Cristian, premiato dal presidente Mattarella, è stato l’unico vincitore scelto nel Lazio.
Adesso riesco a parlarne. Non è che capita tutti i giorni ricevere un premio con una menzione speciale, oltretutto riceverlo dalle mani del Presidente Mattarella. Il tutto è avvenuto nell’ambito della Giornata Internazionale della Donna, per la premiazione di ” Mai più Schiave “. È stata proprio un’emozione unica ieri, 8 marzo, al Palazzo Quirinale. Ringrazio la mia scuola, che adoro, il Liceo Artistico Statale di Latina, la mia insegnante di discipline pittoriche, la Prof.ssa Alessandroni, la Prof.ssa Di Capua, che mi hanno accompagnato e rappresentato l’Istituto, ringrazio il Preside W.Marra, l’organizzazione di questo grandissimo evento nazionale, la MIUR, il Ministro della Pubblica Istruzione, e ringrazio nuovamente il Presidente Mattarella che ho avuto il piacere di conoscere.
È stato gentilissimo. Mi ha fatto i complimenti sulla mia opera. Mi ha riempito di gioia perché ha capito il messaggio che ho voluto dare attraverso l’arte. È stato di una gentilezza unica. Sono strafelice perché la mia opera ULTIME LACRIME è piaciuta. Spesso capita che le opere astratte non piacciono, non vengono considerate oppure c’è chi non riesce a coglierne il significato. Vedere le persone che si avvicinano e fotografavano il mio lavoro mi ha emozionato molto. Lo ricorderò per sempre. Sono felice anche per tutti gli altri vincitori. Bellissime opere. Ognuno di noi ha dato il meglio.