Alla domanda:”Che cos’è On Writing?” Stephen King ha risposto:”E’ il romanzo della mia vita, non perchè la mia vita sia un romanzo ma perchè la mia vita è scrivere”.
Tutti conoscono il Re dell’Orrore, Stephen King e tutti hanno avuto un brivido alla vista di un pagliaccio almeno una volta nella vita, ricordando George e la sua barchetta. Ma On Writing non è un libro dell’orrore ma un piccolo manuale di soppravvivenza per scrittori in erba, dove King riversa tutta la sua vita: dal primo racconto scritto durante l’infanzia, all’incontro con la moglie, la nascita di Carrie e le avventure da giornalista a scuola.
Dispensati tra i ricordi della sua vita e i ricordi dei suoi romanzi (vita e fiction si mescolano perfettamente in King), ci sono piccoli consigli di scrittura: niente avverbi, quante bozze utilizzare e, a meno che siate J.K. Rowling, lasciate perdere i retroscena.
Chiunque ha intenzione di scrivere dovrebbe leggere questo libro. Non perchè ti trasformerà in un romanziere di successo, il talento non si insegna ma fa parte della “confezione originale”, ma perchè ti insegnerà a non arrenderti (King ha collezionato tantissime lettere di rifiuto. Tutte attaccate in un chiodo in camera) e perchè è bellissimo. E non ci sono altri motivi migliori di questi per iniziare un libro.
Buona lettura!