Vacanza in camper anticrisi

Vademecum su come noleggiare il mezzo ricreativo

Silvia Petrianni

Sembra proprio che la vacanza all’aria aperta sia più conveniente a livello economico. Quando parliamo di vacanza all’aria aperta, intendiamo una villeggiatura senza soggiorno in albergo, con preferenza, invece, per la tenda o per il caravan. Ci soffermiamo sul caravan che è al centro della nostra rubrica. Innanzitutto, per quanto riguarda i costi del viaggio, quelli in caravan possono essere superiori a quelli di un turista da hotel o da appartamento.

Tuttavia, questi costi vengono assolutamente recuperati dal risparmio sulla sosta e sul pernottamento. Il risparmio varia a seconda della soluzione scelta:

• campeggi e agri-camping; il costo varia a seconda della tipologia di campeggio. Per una coppia l’oscillazione è tra i 20 e i 45 euro a notte, per una famiglia di 4 persone è tra i 25 e i 60 euro
• aree attrezzate sosta camper; se l’area attrezzata è privata il costo oscilla tra i 10 e i 25 euro, mentre se si tratta di un’area comunale, la sosta potrebbe essere anche totalmente gratuita
• parcheggi pubblici e soste libere; la sosta può essere gratuita o corrispondente al costo dl parcheggio

Chi decide di partire in camper sceglie uno stile di vacanza molto particolare e piacevole. Se non possedete un camper e volete noleggiarlo, dovete fare attenzione alcuni aspetti fondamentali:

• per una massa complessiva di 3,5 tonnellate il camper può essere guidato con la patente B
• per il noleggio, affidatevi a professionisti del settore, cioè a ditte che abbiano un’ampia flotta di mezzi.

In questo senso potete chiedere consigli all’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti o al Camper Club più vicino a voi.

• il tipo di veicolo deve essere scelto in base alla composizione del gruppo di viaggio: mansardato per le famiglie, integrale per coppie senza figli, l’ampio e lussuoso motorhome, camper puro per camperisti veterani
• informatevi sul carico che il camper, può supportare, per evitare multe; ma soprattutto perché in caso di incidente, se superate il carico indicato, non avrete copertura dall’assicurazione
• leggete bene le condizioni del contratto, in particolare saldo di partenza e copertura assicurativa

Riguardo alla spesa di noleggio, orientativamente esistono tre tariffari:

• un camper di fascia B – per sei passeggeri – dovrebbe costarci tra le 130  le 140 euro al giorno, ma può arrivare a 300 euro nel fine settimana
• un camper per 5-6 persone, noleggiato per una settimana in agosto può costare anche 1000 euro. Le spese vive e quelle finali per la pulizia del camper e lo scarico dei serbatoi sono a carico del noleggiatore.

Infine, in caso di guasto durante il viaggio, dovrete rivolgervi al concessionario della casa costruttrice più vicino o a un’officina autorizzata. Il costo dell’intervento è a carico della società in cui avete noleggiato il mezzo ma se supera i 150 euro, dovete chiedere a quest’ultima l’autorizzazione all’intervento. Dunque, prima di partire controllate bene lo stato del camper, leggete bene il contratto che firmate con la ditta di noleggio e fatevi dare tutte le indicazioni necessarie per ciò che riguarda la manutenzione ordinaria del mezzo.