Allarme vaccini, bambini sempre più a rischio: la copertura vaccinale è al limite della soglia di sicurezza.
Nell’ambito delle attività di monitoraggio delle vaccinazioni incluse nel Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV), le coperture vaccinali nazionali contro la poliomielite, il tetano, la difterite, l’epatite B e la pertosse sono scese sotto al valore minimo previsto dall’obiettivo del Piano.
La copertura per Haemophilus influenzae b (Hib), che nel 2013 era pari al 94,5%, è rimasta sostanzialmente invariata mentre la copertura vaccinale per morbillo, parotite e rosolia (Mpr) è diminuita di quasi 4 punti percentuali rispetto ai dati aggiornati del 2013 (dal 90,3% all’86,6%). Un fenomeno che rischia di avere gravi conseguenze e un ritorno delle malattie ormai debellate.
“Questa situazione – ha affermato il Presidente dell’Istituto superiore di sanità Walter Ricciardi – che tende progressivamente a peggiorare, rischia di avere gravi conseguenze sia sul piano individuale che collettivo poiché scendere sotto le soglie minime significa perdere via via la protezione della popolazione nel suo complesso e aumentare contemporaneamente il rischio che bambini non vaccinati si ammalino, che si verifichino epidemie importanti, che malattie per anni cancellate dalla protezione dei vaccini non siano riconosciute e trattate in tempo“.