Per 9,99 dollari al mese oltre 600.000 libri a disposizione. É la nuova proposta di Amazon, il colosso di Seattle, numero uno al mondo per le vendite di ebook.
Un modello di business, quello proposto da Amazon, molto simile al concept musicale di Spotify. “Kindle Unlimited, libertà di esplorare. Goditi l’accesso ad oltre 600mila titoli e a migliaia di audiolibri su qualunque servizio, a solo 9.99 dollari al mese”: questo il testo del banner pubblicitario, pubblicato per sbaglio sul web o, forse si tratta solo di un errore “strategico”, dal colosso americano e ritirato dopo poco. I forum di appassionati di Kindle hanno diffuso subito la notizia in rete. Dopo l’indiscrezione Amazon ha provveduto ad annunciare ufficialmente il lancio del suo nuovo servizio.
Amazon Kindle Unlimited è dunque già disponibile, per ora solo negli Stati Uniti ed accessibile attraverso gli ebook reader della famiglia Kindle o attraverso l’app Kindle per Mac, Windows, iPhone e iPad e Android. Soltanto in un secondo momento arriverà in Europa. Difficile prevedere quando un’ offerta di questo genere sarà disponibile anche in Italia. Per accogliere gli utenti, Amazon consente 30 giorni di prova gratuita del nuovo servizio.
L’idea del player americano non è però una vera novità. Oltre oceano già due start-up, Scribd e Oyster, offrono e-Book on demand con un modello simile a quello di Netflix: i lettori pagano circa 10 dollari al mese per una biblioteca virtuale contenente più di 100.000 titoli, un’offerta sicuramente limitata rispetto a quanto proposto da Amazon.
Queste app ricorrono alle nuove tecnologie anche per analizzare le abitudini, le preferenze e le reazioni di chi legge, come i generi prediletti dal pubblico, la velocità di lettura, aiutando gli scrittori a fornire al proprio pubblico ciò che più gradisce, orientando così la produzione editoriale verso le esigenze dell’audience. Per esempio Scribd ha analizzato alcuni aspetti emersi dall’elaborazione dei dati sugli abbonati, come la tendenza a saltare le pagine dei romanzi gialli per arrivare subito al finale o le pochissime probabilità di concludere i cosiddetti “manuali motivazionali fai da te”. Non manca dunque la concorrenza sul mercato, ma per il momento Kindle Unlimited sembra offrire un catalogo più ampio e un numero maggiore di best seller.
Con Kindle Unlimited basterà accedere ad una connessione ad internet per leggere i propri libri preferiti, tramite tablet, comodamente distesi sul divano, o su smartphone, mentre si è in giro o in auto, ascoltando gli audiolibri magari mentre si è bloccati nel traffico. Ad essere particolarmente ricco, infatti, è proprio il catalogo di audiolibri di Audible, tra cui la saga di Hunger Games. Tra i libri disponibili ci sono alcuni best seller, come la saga di Harry Potter e del Signore degli Anelli. Disponibili anche libri di “nicchia”, come “King Leopold’s Ghost: A Story of Greed, Terror, and Heroism in Colonial Africa”, un libro sul dominio belga in Congo alla fine dell’Ottocento.
Sarà possibile ricevere un trial di 3 mesi al servizio completo di Audible che permette di accedere all’ascolto di oltre 150 mila ebook. A disposizione degli utenti anche il servizio “Whispersync for Voice” per passare dalla lettura all’ascolto del testo in qualsiasi momento e rapidamente.
La piattaforma non permetterà di conservare le versioni elettroniche dei libri, ma offrirà la possibilità, al contrario, di avere “in affitto” centinaia di migliaia di libri, praticamente fino a quando si pagherà la quota mensile. Sarà una vera rivoluzione per l’editoria? Sono in molti a porsi tale interrogativo. Quali, inoltre, gli effetti collaterali sulla gestione delle royalty dovute agli autori? Probabilmente le corrisponderà solo se l’ utente leggerà oltre il 10% di un volume e saranno basate su un fondo prestabilito e variabile di mese in mese, sul modello di Kindle Direct Publishing Select Program.
Il vicepresidente di Kindle, Russ Grandinetti, ha sottolineato come, grazie a questo abbonamento, gli utenti “non dovranno più pensare e ripensare se sono realmente interessati o no a provare un nuovo autore o un nuovo genere, ma potranno tranquillamente iniziare a leggerlo o ad ascoltarlo”.
Melania Limongelli