Associazione Asso di Picche

Si fa sempre un gran parlare – il più delle volte in negativo – della politica e degli amministratori comunali ma, siccome di recente anche noi dell’ASSO di PICCHE non abbiamo lesinato aspre critiche verso l’operato di alcuni di essi. Per l’onestà intellettuale che ci contraddistingue e per amore di verità ora però, dobbiamo oltre che rallegrarci anche sostenere l’operato di quegli amministratori che si tanno dando da fare su progetti concreti. L’Assessore alla Cultura del Comune di Aprilia Augusto Di Lorenzo ha dichiarato (dopo che alcuni suoi predecessori hanno “dormito”) che per arginare la già tante volte denunciata (anche da noi!) mancanza di spazi di aggregazione sociale, il suo Assessorato vuole rientrare in possesso della struttura sita in pieno centro sotto la scuola elementare Marconi. Tale sala, non solo è sottoutilizzata – e già questo è un incredibile spreco visto la situazione di emergenza – ma è anche grande ed attrezzata infatti, si parla di ben 250 metri quadrati climatizzati e muniti di impianto di amplificazione perfettamente funzionante. Allora perché questa struttura non è a disposizione di tutte quelle Associazioni che (come noi!) stanno ogni giorno alle prese con tale mancanza di spazi e che si trovano a dover elemosinare la possibilità di organizzare eventi quando, in altre città non distanti da noi, avviene il contrario e cioè che sono più gli spazi di chi li utilizza? Ora l’Assessore ovviamente farà le sue mosse per cercare di venire a capo di quello che sembra un classico “pastrocchio all’italiana”  ma intanto le tante Associazioni cosa vogliono fare? Noi ci esponiamo al fianco di Di Lorenzo poiché, si passi finalmente dalle parole ai fatti concreti visto che egli sta combattendo una battaglia nell’interesse di tutti e non deve essere lasciato solo, altrimenti il mondo della cultura della nostra città non può lamentarsi solo che nessuno agisce per difendere l’importanza delle iniziative culturali se, l’unico che poi si muove non riceve solidarietà ed appoggio. Tale atto potrà essere il primo di una serie di interventi mirati (magari con l’ausilio e l’indirizzo delle Associazioni stesse) che possono essere “sbloccati” per restituire alla nostra città spazi finora sottoutilizzati o, addivenire ad una ripartizione degli spazi più equa e che metta nelle condizioni di poter accontentare se non tutti una gran parte di chi ha bisogno di “un tetto” per effettuare le proprie attività. Noi dell’Associazione Culturale ASSO di PICCHE saremo sempre al fianco di chi – come ora l’Assessore Di Lorenzo – vuole strappare con ogni mezzo questa città al degrado poiché, quando le associazioni e gli uomini di buona volontà e passione entrano in uno spazio pubblico ne trae vantaggio tutta la collettività e non solo una parte.

                                                                                   Il Reggente
                                                                            Emanuele Campilongo

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