Carcere di Velletri al collasso

La denuncia del Si.P.Pe.. Carmine Olanda:”Il Dipartimento non può fare il gioco delle tre carte”

Carcere di Velletri al rischio collasso: è allarme per mancanza di personale. “La pianta organica del personale di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Velletri può contare per il Dipartimento sulla presenza in organico di sole 179 unità nel ruolo Agenti Assistenti per garantire il controllo e la sicurezza istituzionale.

Sindacalisti del Si.P.Pe., Olanda e Borello

La realtà invece vede nella struttura penitenziaria la presenza di circa 530 detenuti gestiti da solo 165 Agenti che stentano a coordinare ,oltre tutte le attività per la rieducazione del detenuto, la grande mola di lavoro del Nucleo Traduzioni e Piantonamenti, trovandosi a ricoprire più posti di servizio su tre quadranti con orario 16/24 – 08/16 – 24/08“, afferma il sindacalista Ciro Borrelli.

“La situazione è al collasso– interviene il Segretario Generale del SIPPE Carmine Olanda– perché oltre al danno si aggiunge la beffa“. Infatti a breve è previsto il trasferumento di due Agenti nel penitenziario di Velletri ma uno dei dovrà tempestivamente essere distaccato presso il Dipartimento. “Basta. Il Dipartimento- prosegue Olanda- non può fare il gioco delle tre carte e ne tantomeno essere sfacciato in questo modo, mancando di sensibilità nei confronti di chi ogni giorno, con spirito di sacrificio e alto senso del dovere, garantisce l’ordine la sicurezza e la disciplina degli Istituti penitenziari“.

“Il SIPPE ha chiesto al Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria di prendere i dovuti provvedimenti e chiede con forza a tutte le Autorità competenti di inviare urgentemente almeno 40 Agenti nel penitenziario di Velletri onde evitare che la situazione degeneri fino ad arrivare al collasso – conclude Borrelli – non escludiamo di attuare qualunque forma di protesta qualora la situazione rimanesse invariata“.