Dall’America: Case come centri benessere

A New York sorge la palazzina interamente dedicata al corpo

Fabio Benedetti

Neanche a dirlo, è dall’America che arriva la novità che fa notizia. Megalomani, esagerati, esasperati, ma sempre all’avanguardia e questa volta anche dediti al benessere delle persone. La novità viene direttamente da NewYork. Si tratta di strutture favolose costruite all’interno di una palazzina al numero 66 dell’EastSide. Case, costruite interamente per coccolare chi le abita. Il progetto non è certo alla portata di tutti, purtroppo, ma è interessante conoscerlo. Questa abitazioni sono dotate di ogni comfort immaginabile e anche oltre. Quali sono queste diavolerie? La casa viene profumata tramite dei sensori  automatici che rilasciano nell’aria alcuni olii essenziali aromatizzati, la doccia oltre a far cadere l’acqua ci inebria di vitamina C mentre le piante dei piedi sono totalmente soddisfatte dal piatto in pietra riscaldata, che stimola la circolazione.

I pavimenti sono tutti pensati in modo tale che in qualsiasi punto della casa ci si soffermi si mantiene la giusta postura del corpo e ancora i parquet sono stati costruiti per massaggiare la pianta dei piedi come se ci fosse un massaggiatore esperto sempre a disposizione. Neanche a dirlo, gli appartamenti sono insonorizzati e l’aria e l’acqua usufruiscono di un filtro depuratore. Oltre a questo, l’impianto elettrico e le luci sono stati progettati per far sì che non vengano disturbati o alterati i ritmi di veglia/sonno, emulando il ritmo circadiano. Le luci si autoregolano, aumentando durante il giorno e andando a scemare quando arriva il tramonto; in tal modo il giusto apporto di melatonina al nostro corpo è assicurato. Sempre le luci, d’inverno, si tingono di blu, un escamotage che imita la natura e che serve a evitare quei bruschi cambiamenti di umore e la tipica tendenza alla malinconia che spesso ci assale nei mesi più freddi e meno soleggiati. A quanto pare hanno pensato proprio a tutti gli architetti di questa idea. I prezzi per assicurarsi uno di questi loft sono inaccessibili, tanto che è meglio non citarli proprio. Basti pensare che si trovano in una delle più grandi metropoli al Mondo, su uno spazio di 300mq e dotati di tutti gli agi e le tecnologie.