L’Ass. Cult. Asso di Picche è lieta di informare che a partire dal 18/02/10 è responsabile della Direzione Artistica del DELIRIUM CAFE’ di Aprilia sito in Via Carducci. Questa notizia apre le porte (esattamente ogni giovedì del mese!) a tutte quelle band locali che da tempo e sotto la nostra spinta propulsiva, riempiono di contenuti l’universo cultural-musicale di Aprilia e, cosa ancora più importante, rafforza una linea di tendenza già verificata nella nostra città cioè quella, di locali pubblici “socialmente illuminati” che si affidano alle associazioni più presenti sul territorio per migliorare la propria offerta d’intrattenimento. Siamo partiti con una sperimentazione che ha ottenuto un grosso successo infatti, giovedì 18 febbraio la stagione musicale è stata inaugurata dagli Anesthesia (cover band dei mitici Metallica!) e il pubblico intervenuto ha dimostrato non solo di gradire la musica proposta ma anche il “format” del locale. Poi è stata la volta degli Hideout ed ora (giovedì 4 marzo) saranno in scena i “The Blackjacks” prolifica e promettente formazione rock apriliana. L’11 marzo sarà la volta dei “allfooI’s day” sempre dalle 21.45 alle 23.30. Il Delirium è un po’ “club” e un po’ “disco” e come noi dell’Asso, è in grado di fornire un intrattenimento piacevole e “riempire” le serate dei giovani di Aprilia. Ovviamente, questa rappresenta una novità non solo dal punto di vista strettamente commerciale ma, prima di tutto è una nuova possibilità di espressione artistica di cui la nostra città e gli artisti che vi sono presenti può beneficiarne. I gruppi che si esibiranno saranno anche i protagonisti della seconda edizione di I LOVE ROCK in APRILIA che si svolgerà a luglio dal 16/18 al Parco dei Mille quindi, si passerà dalla stagione “indoor” a quella dei concerti all’aperto senza soluzione di continuità. Questo siamo certi, insieme alle altre realtà presenti sul nostro territorio che da anni si dedicano a questo obiettivo, renderà non solo migliore l’offerta culturale e sociale della nostra città (troppo spesso criticata ingiustamente!) ma darà anche la possibilità agli artisti presenti di crescere avendo la possibilità di suonare dal vivo davanti ad un pubblico e di uscire dalle “cantine” in cui troppo spesso sono relegate. Ora bisognerà vedere se, oltre che su imprenditori intelligenti e che investono sul territorio (o che si ostinano a farlo, dipende dai punti di vista!), potremmo contare anche sulle Istituzioni cittadine che, possono svolgere un ruolo di semplificazione burocratica e di valorizzazione e sostegno “con i fatti” e non solo con le parole. Non crediamo sicuramente di aver inventato nulla o di essere i tenutari di chissà quale verità ma, una cosa è certa, sostenere e informare la cittadinanza, soprattutto quella più giovane, che nella nostra città ci si può divertire e passare serate in compagnia degli amici e di buona musica non solo è possibile ma anche auspicabile, questo porterà di sicuro dei benefici anche dal punto di vista “sociale” e se tutti faranno la loro parte, saremo tutti a goderne.