Al Salone del Camper 2012 si tirano le somme della terza edizione e i risultati sono in controtendenza rispetto agli altri saloni europei dedicati al caravanning
Sono stati 120.000 gli amanti del turismo en plein air che hanno visitato il Salone del Camper 2012 e usufruito dei servizi offerti dalla manifestazione. Dei 45.000 mq netti occupati dagli espositori, rispetto ai 150.000 mq complessivi, l’81% ha ospitato camper e caravan, il 14% accessori, il 5% associazioni turistiche ed editoria specializzata.
Il Salone: il punto di incontro ideale tra aziende e turisti en plein air
La manifestazione si riconferma il punto d’incontro per eccellenza fra domanda e offerta del settore, un appuntamento particolarmente proficuo per gli espositori che hanno presentato circa 600 veicoli, di cui l’80% veicoli motorizzati e il 20% caravan. Dei camper esposti: il 35% profilati, il 32% motorhome, il 17% van e il 16% mansardati. Circa 300 le aziende espositrici, di cui il 76% italiane e il 24% estere. Dei veicoli motorizzati il 71,2% monta meccaniche Fiat, circa il 7% Iveco, il 7% Ford, il 4,3% Renault, il 4,2% Mercedes e il 4% Citroën. Il restante 3% è la quota imputabile al generico “altri”. Oltre il 24% dei veicoli ricreazionali esposti al Salone monta telai AL-KO, registrando un aumento rispetto allo scorso anno.
“Rental Pack 99 euro”. Boom di richieste: venduti oltre 2.400 voucher
Dopo il successo riscosso nella prima edizione, il voucher “Rental Pack 99 euro” è tornato a registrare un nuovo record con oltre 2.400 coupon venduti, +72%. L’iniziativa, ideata da Fiere di Parma e APC-Associazione Produttori Caravan e Camper in collaborazione con Assocamp, permette di noleggiare un veicolo per un weekend e vivere un’esperienza di viaggio itinerante. La promozione sta contribuendo alla diffusione del turismo en plein air in particolar modo presso nuove potenziali fasce di utenti, come emerso dall’indagine dell’Istituto Piepoli: su 700 intervistati dei 1.400 acquirenti del Rental Pack 2011, il 56% non aveva mai provato una vacanza in camper. Il 97% degli intervistati, inoltre, è stato soddisfatto o molto soddisfatto dell’esperienza di viaggio in camper e il 92% ha dichiarato di volerla ripetere.
Sito internet: oltre 200mila click. Quasi 2milioni le pagine visitate
Sono state 202.389 le persone che hanno visitato il nuovo sito internet www.salonedelcamper.it, completamente ristrutturato nella sua veste grafica, di cui il 72,24% nuovi visitatori e quasi 2milioni le pagine visualizzate nel corso della campagna digitale. Quest’anno, inoltre, è stata lanciata l’app del Salone del Camper, sviluppata per smartphone e tablet iOS e Android e scaricabile gratuitamente dal sito internet della manifestazione, da Itunes e da GooglePlay. L’applicazione, oltre a fornire informazioni sul Salone e sul camper style, offre anche l’intera mappatura dei campeggi e delle aree di sosta del Portolano di Plein Air.
“Siamo molto soddisfatti – ha detto Paolo Bicci, Presidente di APC-Associazione Produttori Caravan e Camper – dei risultati di questa terza edizione de Il Salone del Camper che rappresentano segnali positivi per il settore del caravanning. La crescita di interesse nei confronti del turismo in camper ètestimoniata dal clamoroso successo del ‘Rental Pack 99 euro’, andato letteralmente a ruba. Questo è sintomatico del fatto che molti potenziali camperisti continuano ad avvicinarsi al mondo del plein air e hanno deciso di toccare con mano i vantaggi di viaggiare in camper. Come APC ci stiamo muovendo per rafforzare questa tendenza attraverso i numerosi accordi di programma con le associazioni dei più ricercati circuiti turistici scelti dai camperisti, ovvero parchi, terme e agriturismi, perché pensiamo che sia fondamentale incrementare la ricettività sul territorio e sensibilizzare le istituzioni alla diffusione del turismo en plein air, come risorsa economica, sociale e culturale”.
“Parma si riconferma – ha detto l’Amministratore Delegato di Fiere di Parma, Antonio Cellie – la capitale italiana del plein air e del turismo itinerante in camper. I fattori critici di successo del salone sono stati il modello di Joint Venture paritetica tra Fiere di Parma e APC, la partecipazione entusiasta del territorio – basti pensare alla sincronizzazione permanente tra Salone e Festival del Prosciutto – e un format fieristico innovativo che spettacolarizza e alfabetizza all’uso di questa forma di turismo, purtroppo non ancora abbastanza diffusa in Italia. Un gruppo di giovani entusiasti ha trasformato il Salone del Camper in un happening e il mondo di Espositori e Visitatori in una community, fieristica e digitale, che contribuisce in modo permanente allo sviluppo di un settore importantissimo per il made in Italy e per l’incoming turistico dall’estero. Il 2013 vedrà lo sviluppo di sezioni e settori collaterali e funzionali al cuore del Salone: i veicoli ricreazionali”.