In questo periodo di risorgimento culturale che, a poco a poco, finalmente, sta coinvolgendo le zone pontine, darà una sferzata di vigore la presentazione del libro In riva al mare – NEFTASIA EDITORE, romanzo di esordio dello scrittore, già poeta e giornalista, Rodolfo Baldassarri, che ha maturato questa sua passione per la scrittura in vera e propria vocazione.
Nato a Nettuno quarantacinque anni fa, cresce e vive a Tor San Lorenzo, dove il mare che lambisce la sua mente lo induce a farvi ritorno dopo un lungo periodo di lavoro in Austria e a Monaco di Baviera. Ma come le onde che tornano sempre indietro, torna a vivere da circa un anno nella culla della costa laziale, dove intraprende l’ardita stesura di questo romanzo avvincente.
Lo scrittore presenterà la sua opera nella prima tappa-esordio presso il Caffè letterario di Roma, in Via Ostiense, 95 – il 26 marzo 2011 ore 18,30, sarà la presentazione ufficiale a livello nazionale, dove interverranno: Cristina Guerra (giornalista RAI); Roberto Gervaso (scrittore); Federica Farini (scrittrice); Prof. Eduardo Ferri (psichiatra); l’autore. Dippoi, a seguire, proprio sul litorale fortunato dov’è ambientato l’avvincente romanzo, presso ENEA’S cafè – Lido dei Pini-Anzio Via Ardeatina, 559 – il 9 aprile 2011 ore 20,00, dove saranno presenti: Cristina Guerra (giornalista RAI); Federica Farini (scrittrice), Eduardo Ferri (psichiatra) Prof. Carlo Eufemi (Sindaco di Ardea) Maria Camboni (pittrice); l’autore. L’evento è patrocinato dal Comune di Ardea, Comune di Anzio, Comune di Nettuno e Consorzio Mare di Roma.
Due salotti letterari questi di alto spessore sia per l’intervento delle personalità elencate, sia per le tematiche cui il libro darà motivo di esprimere, in un contesto storico-sociale dove gli stessi sembrano essere dimenticati e opacizzati dall’effimero: i grandi temi del romanticismo, l’incessante lotta manichea tra bene e male, la ricerca dell’amore assoluto e della bellezza.
Una breve intervista con l’autore: – Che libro è In riva al mare? “prima di tutto è un romanzo d’amore, una struggente storia d’amore: un amore che non vuole morire e riesce a vincere il tempo e il destino”. – Si tratta di uno spaccato generazionale? “Si, ha ragione il romanzo non è altro che la descrizione senza abbellimenti di un periodo storico del nostro paese, cioè degli anni che vanno dall’80 al ’90 e, il finale coglie i nostri giorni. E’ un racconto della vita di un giovane di vent’anni durante quel periodo.” – Ma si tratta di una autobiografia? “In un certo modo, lo si può definire tale, poiché vi rispecchio i miei sentimenti e le mie sensazioni di ragazzo ventenne: il 60% di quello che ho scritto è stato parte del mio vissuto. Di sicuro il protagonista, Valerio, è il mio alter ego, ma la cosa essenziale del romanzo risiede in un grande atto d’amore, amore per la vita, per la bellezza che si manifesta nella natura. Mentre il personaggio di Barbara è una rivisitazione della dantesca Beatrice o meglio ancora di Laura per Petrarca: la donna-guida! Anche Barbara è realmente vissuta ed è stata il mio amore più intenso e il motivo per cui ho scritto questo libro è per esorcizzare il dolore per la perdita di quell’amore che tuttavia “è come le onde del mare, torna sempre indietro!!”.
Marina Cozzo
Info www.inrivalamare.de – tel. 331-3095582 – rodolfo.baldassarri@gmail.com