Settembre, mese di rientro e di inizio. Dopo l’ozio delle vacanze estive, i giochi in spiaggia, le colonie, i bambini si trovano a scegliere quale sport praticare per l’inverno. Ed ecco che il personale del Bambin Gesù di Roma sfata alcuni miti comuni per indirizzare i bambini a praticare determinate discipline, sottolineando che l’unico parametro fondamentale che deve determinare la scelta è l’età. Infatti, generalmente, ai bambini di età prescolare è consigliato il nuoto per la naturalezza dell’ambiente acquatico.
Intorno ai 7-8 anni si dovrebbe praticare ginnastica o atletica leggera per avere una migliore coordinazione neuromotoria e sviluppare al meglio la percezione del proprio corpo nello spazio, mentre gli sport di squadra sono indicati solo dopo i 7 anni, età in cui si comincia a percepire lo spirito di gruppo e il concetto di collaborazione. Infine, dopo i 10 anni, si può scegliere di specializzarsi in una disciplina specifica o in sport più elitari, come il tennis o la scherma.
Melissa Bucossi