Il reggente dell’associazione Asso di Picche, Emanuele Campilongo: “Il 5 settembre abbiamo nuovamente sollecitato l’intervento dell’Assessore regionale all’Ambiente e Cooperazione tra i popoli, Filiberto Zaratti riguardo la tematica dell’installazione di un punto dispenser nella nostra città. Ci eravamo lasciati che a settembre ci sarebbero state “buone novità” poiché, c’era addirittura già stata l’individuazione del luogo dove collocarlo, e quindi stiamo mantenendo alta l’attenzione su questo tema, facendo in modo che non cada nel “dimenticatoio”. L’interesse sempre più crescente sia da parte dei media locali e sia, in maniera sempre più pressante, di quelli nazionali ci fa pensare che “questo sia il momento di battere il ferro finché è caldo”! Non ci sono solo motivazioni di carattere ambientale per questa nostra richiesta (e di oltre 800 cittadini che hanno firmato la nostra petizione popolare) per via del grande risparmio energetico e di smaltimento dei rifiuti che, il modello “alla spina” porterebbe ma, anche ragioni prettamente legate al bilancio delle famiglie sempre più colpito dal “caro euro”. Inoltre, la positiva risoluzione di tale tematica ci porterebbe immediatamente a “sondare il terreno” anche per l’installazione di un distributore di latte (sull’esempio di Sabaudia dove l’iniziativa sta andando alla grande!) o addirittura dell’apertura di uno spazio dedicato esclusivamente all’acquisto di prodotti alla spina. La nostra Associazione sarà presente anche durante i festeggiamenti di S. Michele Arcangelo, con uno stand informativo sulla tematica della moneta locale ed anche sulla “battaglia per i dispenser”, in tal modo cercheremo di informare i cittadini su questa modalità di acquisto improntata ad uno sviluppo eco-solidale e, cosa molto importante visto i tempi che corrono, anche vantaggiosa dal punto di vista economico”.