L’associazione culturale “The Factory 1944” è nata 3 anni fa da un gruppo di persone appassionate di storia, principalmente della Seconda Guerra Mondiale. Lo studio e la ricerca di notizie, avvenimenti, dei reggimenti coinvolti nella guerra ha spinto queste persone ha dedicare il loro tempo alla battaglia del nostro territorio, Campo di carne, Aprilia, Campoleone, Ardea e Lanuvio. L’obiettivo dell’associazione è raccontare e rappresentare attraverso foto e video quello che è accaduto nei 4 mesi dopo lo sbarco di Anzio-Nettuno e prima della liberazione di Roma. “I libri di storia – ci racconta Alfonso Perri membro dell’associazione – non ci narrano cos’è accaduto nei 4 mesi dopo lo sbarco; che cos’è accaduto prima di arrivare a Roma? Questo è un pezzo di storia che non può essere tralasciata, va assolutamente raccontata per noi che non l’abbiamo vissuta e per i posteri, che – ci spiega Perri – aimè non la studieranno”.
L’associazione “The Factory 1944″ è nata nel 2011 e cerca di divulgare attraverso convegni, seminari, dibattiti, incontri con le scuole e gli anziani la vera storia della battaglia di Aprilia e in particolare il periodo bellico dal 22/01/1944, giorno dello sbarco di Anzio-Nettuno sino alla liberazione della città di Roma avvenuta il 04/06/1944. Quest’anno l’associazione ha incontrato le terze medie di 5 scuole di Aprilia: ” L’anno in cui i nostri giovani studiano la Prima e la Seconda Guerra Mondiale è proprio in terza media – ci dice Alfonso Perri – infatti, con l’ausilio di foto e video abbiamo illustrato la storia dei loro nonni, dei loro bisnonni; abitiamo questo presente perchè attraverso il passato lo abbiamo costruito e dato un senso.
Il prossimo anno proporremo un percorso sociale anche alle scuole superiori”. In concomitanza dell’ inaugurazione della targa a Campoleone per commemorare i caduti della battaglia di Aprilia, l’associazione “The Factory 1944″ dal 26 Maggio al 1 Giugno allestirà un campo militare al Parco dei Mille all’interno del quale verranno esposti veicoli storici, ragazzi con le divise dei vari reggimenti. ” In un apposita tenda faremo dei convegni – ci racconta Perri – dove presenteremo dei libri e alcuni ragazzi racconteranno la battaglia del nostro territorio, il continuo balletto tra le forze in campo in cui persero la vita circa 75 mila soldati. Grazie all’aiuto del Comune di Aprilia e quello di Lanuvio cercheremo di costituire un percorso storico che tocchi i vari punti dove la battaglia si è svolta”.
Melania Orazi