L’Associazione Asso di Picche comunica: E’ con grandissima soddisfazione che annunciamo l’ottimo successo di pubblico e di adesioni che ha riscosso il nostro stand dedicato alla “Moneta locale SCEC”, durante i festeggiamenti di San Michele Arcangelo ad Aprilia. Sono stati tre giornate di “full immersion” tra la gente dense di contatti e di discussioni oltre che, ovviamente, di divertimento ed impegno sociale. Nonostante la giornata di domenica sia stata contrassegnata dalla pioggia, al termine della manifestazione 80 cittadini di Aprilia hanno aderito al progetto ed hanno gratuitamente ritirato il loro “carnet” di 100 SCEC facendo domande, dando consigli e dimostrando una già buona conoscenza delle potenzialità della “Moneta locale”. In questo modo 80 consumatori sono UNITI grazie ad un mezzo che aumenta il loro potere d’acquisto e aiuta a combattere la crisi dei consumi che attanaglia la maggior parte delle famiglie, i primi commercianti e professionisti si sono fatti avanti comprendendo l’importanza di un “patto associativo” tra consumatori, produttori e commercianti piccoli e medi, in modo tale da essere competitivi e non “vittime sacrificali” della G.D. In questo modo si sta anche costruendo un nutrito “pacchetto clienti” per tutte quelle attività commerciali che accettano lo SCEC e se il fenomeno continuerà a crescere così, siamo certi che vedremo presto in città centinaia di consumatori pronti ad utilizzare questa grande opportunità. Ricordiamo che lo SCEC è una moneta non sostitutiva ma parallela all’Euro e che viene accettata in percentuale (di solito 10, 15, 20%) sul prezzo di acquisto di beni e servizi, “salda” la ricchezza al territorio dove è stata prodotta e “fidelizza” i clienti ai commercianti che utilizzano tale mezzo. In tantissime città d’Italia è già una realtà (www.arcipelagoscec.org dal profondo Nord al profondo Sud, passando per la campagna umbra etc.) rappresentando anche uno strumento di valorizzazione e tutela del proprio territorio, non è un caso che città colpite duramente dalla crisi dei consumi come Roma e Napoli siano due tra le più all’avanguardia in questo settore. Anche le Istituzioni cittadine hanno dimostrato interesse fattivo (ma attendiamo fatti!) intanto, l’Assessore alla Cultura Di Lorenzo ha per così dire, dato il buon esempio, iscrivendosi e ritirando anche lui i suoi SCEC augurando a tutta la nostra squadra di riscuotere il successo che la bontà del progetto merita, ci auguriamo che presto altri suoi colleghi lo seguano a che “lavorino” alacremente per aiutare Aprilia a superare le sabbie mobili della stagnazione economica. Unica nota stonata, il silenzio delle associazioni di categoria di commercianti e consumatori che sembra girino la testa da un’altra parte quando si parla dello SCEC (una questione di gelosia?) comunque dentro il nostro progetto c’è spazio per tutti e invitiamo i nostri concittadini ad aderire contattandoci su www.assodipiccheaprilia.it oppure accorrendo ai nostri prossimi stand informativi nelle piazze che stiamo già programmando. Grazie di tutto, viva lo SCEC e viva l’Asso di Picche!