Sarà la notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre a decretare il ritorno dell’ora solare: in particolare alle ore 3 di domenica 27 bisognerà portare indietro di un’ora le lancette; si dormirà dunque un’ora in più.
La sera farà buio prima e al mattino farà luce prima, le ore di luce andranno diminuire fino al giorno del solstizio d’inverno. Da qui le giornate riprenderanno ad allungarsi con l’avvio dell’inverno.
L’ora legale prederà a sua volta vigore nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, sempre alle ore 3:00.
Il passaggio dall’ora legale a quella solare comporta un’ora in meno di luce durante le giornate successive.
Lo scopo originale dell’ora legale era risparmiare energia sfruttando al meglio la luce solare.
In Italia l’ora legale è entrata in vigore dal 1966 e ha portato a un risparmio totale di circa 10,9 miliardi di kWh dal 2004 al 2022, con conseguente in soldoni pari a circa 2 miliardi di euro per i cittadini.
Tuttavia, negli ultimi anni si sente parlare di abolizione dell’ora legale, perchè gli effetti non corrispondo a tutti gli stati dell’Unione Europea.
Ad oggi questa convenzione è adottata da molti altri Paesi al mondo, come Stati Uniti e Canada.
Marina Cozzo