Quali programmi per questa Pasquetta?
Per chi volesse festeggiare in un clima vagamente orientale, come ogni anno, nella Capitale è tempo di Hanami.
L’Hanami (let. “l’osservazione dei fiori”) è il “rito” tradizionale giapponese legato al piacere di osservare la bellezza dei Sakura, i Ciliegi da fiore giapponesi, diffusi in tutto il Giappone.
L’inizio dell’Hanami in Giappone è stimato dalla fine di Marzo (nel Sud dell’isola di Honshu) fino a metà Maggio (nel settentrionale Hokkaido).
Nel Giappone moderno l’Hanami consiste in gite fuoriporta e, principalmente, in piccoli party/pic-nic seduti all’ombra dei ciliegi in fiore sui classici teli azzurri, anche se in Giappone i festeggiamenti continuano anche durante la notte, dove l’ Hanami cambia nome in Yozakura (let.” La notte del ciliegio”).
La fioritura dei ciliegi è uno degli appuntamenti romani più suggestivi, che per poche settimane porta un po’ d’Oriente in Italia. Al Parco Lago dell’Eur centinaia di persone si radunano ogni giorno in primavera per passaggiare e fare pic nic immersi nei petali di “sakura”. I “sakura” sono una varietà di ciliegi nipponici, donati all’Italia il 20 luglio del 1959 dall’allora ministro Nobusuke Kishi; fu allora che venne inaugurato il vialetto che attraversa parco, battezzato Passeggiata del Giappone.
In Giappone l’Hanami è una delle usanze più sentite, i sakura simboleggiano anche la caducità della vita, un tema importante nel Buddismo.
L’albero di ciliegio in fiore è noto per la sua breve ma brillante stagione di fioritura, un processo naturale che descrive metaforicamente la vita umana.
Inoltre, i fiori di ciliegio hanno avuto per molto un significato legato al nazionalismo e al militarismo giapponese, un fiore di ciliegio caduto, simboleggiava un samurai che ha sacrificato la sua vita per l’imperatore.
Il Parco Lago dell’EUR è un luogo pubblico, sempre aperto, anche agli animali, non ha orari per le visite e non c’è nessun ingresso da pagare.
Non c’è un orario preciso in cui arrivare per l’Hanami, ognuno ci si può recare quando preferisce, l’importante è non arrivare tardi se si vogliono scegliere i posti migliori per il tradizionale pic-nic all’ombra dei ciliegi in fiore.
Alessia Locicero