“Produrre meno immondizia e tutelare l’ambiente con i distributori dei detersivi nei supermercati”. E’ la proposta dell’Associazione Asso di Picche, da sempre attenta alla sensibilizzazione dei temi sociali e ambientale ad Aprilia.
“E’ di strettissima attualità – spiega il reggente dell’Associazione Culturale Asso di Picche, Emanuele Campilongo – in queste settimane il tema dello smaltimento dei rifiuti e, della possibilità di ridurne l’entità alla fonte. Con la solita attenzione la nostra Associazione sta seguendo molto da vicino il fenomeno dei “distributori” self-service che, stanno iniziando a fare capolino in alcuni ipermercati soprattutto nel Nord del Paese, e anche nella Capitale. Prendiamo il caso del Comune lombardo di Casalmaggiore con la sua popolazione di 14.600 abitanti che, con un piccolo investimento di 6 mila € ha installato in appositi punti vendita dei “dispenser” per la vendita di detersivi liquidi per piatti, bucato a mano e lavatrice. Secondo le prime stime, questa metodologia permetterà di consumare a distanza di un solo anno ben 80.000 bottiglie di plastica in meno equivalenti a circa 5 tonnellate di materiale. Questo senza contare che, ovviamente, ciò darà luogo anche a minori emissioni prodotte in fase di smaltimento e, ancora più direttamente, ad un risparmio per i consumatori del 20% sul costo dei prodotti. Pensiamo – prosegue – a quello che si potrebbe fare nella nostra città visto che tali dati potrebbero con le dovute stime, essere moltiplicati per 4 volte, facendoci diventare il primo comune della Provincia a intraprendere tale iniziativa. Ecco perché la nostra Associazione intende portare tale tema alle cronache in modo tale da “sondare” il terreno, sia dell’Amministrazione e sia delle catene della Grande Distribuzione presenti nel nostro territorio. Non escludiamo il ricorso ad una raccolta firme per sensibilizzare ulteriormente sia la popolazione e sia le Direzioni dei grandi gruppi, per fare in modo di far partire anche da noi questo progetto. Ambiente e risparmio economico passano attraverso la promozione e l’incremento di iniziative come queste visto che, stiamo progressivamente giungendo ad un punto di elevata criticità sia dal punto di vista dell’ambiente e sia delle sempre più ridotte disponibilità economiche delle famiglie. La nostra Associazione – conclude Campilongo – cercherà di coinvolgere anche altre realtà presenti sul territorio di Aprilia poiché, come nostra caratteristica, non facciamo battaglie di parte ma solo nell’interesse della promozione della cultura della tutela del territorio”.