Tenta suicidio in carcere, salvato dagli agenti

Carcere di Velletri, la Polizia Penitenziaria salva la vita a un giovane detenuto di nazionalità italiana.

Ha tentato di uccidersi nella sua cella del carcere di Velletri, ma è stato salvato dal tempestivo intervento degli agenti di Polizia Penitenziaria di servizio. Il Si.P.Pe. (Sindacato Polizia Penitenziaria) si congratula ancora una volta per la grande professionalità degli Agenti di Polizia Penitenziaria del carcere di Velletri che, nonostante la gravissima carenza di personale che affligge l’Istituto da anni, riesce a controllare, contrastare e bloccare ogni tipo di introduzione illegale nel carcere e a salvare vite umane.

L’episodio si è verificato tra la notte tra il 21 e 22 Agosto. Un giovane detenuto di nazionalità Italiana ha tentato di suicidarsi nella notte mentre i suoi compagni di cella dormivano; il ragazzo ha tentato di impiccarsi utilizzando le lenzuola legate alla finestra della propria cella. Il detenuto è stato salvato grazie all’ intervento immediato degli agenti di Polizia Penitenziaria di turno.

“Tali eventi critici– afferma Ciro Borrelli, sindacalista del Si.P.Pe.- mettono a dura prova il personale di Polizia Penitenziaria che giornalmente affronta le sofferenze dei detenuti che, afflitti, decidono spesso di togliersi la vita. Il detenuto è stato salvato grazie al tempestivo intervento della polizia penitenziaria che ancora una volta salva la vita ad un altro essere umano“.

“La Direzione di Velletri e le Autorità competenti devono prendere atto della grande professionalità che mette in campo la Polizia Penitenziaria. Il personale – conclude Borrelli- va tutelato, incentivato, motivato e non abbandonato a se stesso“.